Ulisse a cartoon da De Crescenzo
«Parleremo di Ulisse - dice De Crescenzo - che era curioso, traditore, imbroglione, astuto, farabutto, intelligente, un uomo insomma con tutti i pregi e i difetti degli uomini del nostro tempo. Simbolo importante della nostra voglia di conoscere e del desiderio di vivere esaltanti avventure. Insomma uno dei personaggi chiave della cultura occidentale». Presentato nel Tempio di Dioniso, a Roma, il serial su «Le avventure di Ulisse», prodotto da Cartoon Media, di cui è appena iniziata la lavorazione e che dovrebbe essere pronto fra un anno e mezzo, è nato soprattutto «dopo la lettura dei due libri di De Crescenzo - spiega Gioele Centanni di Cartoon Media - sui miti greci a fumetto, realizzati dalla Scuola Romana Fumetti». «Dopo aver scritto tanti libri sui miti greci e dopo aver fatto per la televisione programmi destinati agli adulti, ora - sottolinea De Crescenzo - mi viene offerta la possibilità, grazie al fortunato incontro con il produttore Gioele Centanni della Cartoon Media, di fare cartoni animati per ragazzi. Sappiamo tutti che le fiabe sono sempre piaciute ai ragazzi. Ma una volta le fiabe si chiamavano miti». Non sono ancora state decise le voci, anche se di sicuro De Crescenzo sarà la voice narrante, Omero, per l'Italia, e lo scrittore vorrebbe Isabella Rossellini come voce di Penelope.