Dalla Puglia con furore l'abito rosso della miss

La Cannas è stata incoronata lo scorso 25 settembre Miss Mondo Italia, scelta tra le candidate provenienti da tutt'Italia che hanno sfilato nella suggestiva cornice di Cinecittà. La gara a livello italiano, infatti è stata organizzata dalla Ezeta Comunicazione e da Cinecittà Enterteiment. Per la scelta dell'abito con cui la rappresentante made in Italy si presenterà sul palcoscenico mondiale, si è fatto ricorso ad un concorso per idee riservato a giovani stilisti provenienti da tutt'Italia. Una giuria con a capo lo stilista Egon von Fustemberg ha selezionato, tra i tanti modelli, quello presentato dalla giovane pugliese Maria Teresa Galiano, nata e cresciuta a Bari. La mise con cui Sivia Cannas si presenta in Cina è interamente realizzata a mano, in seta rosso fuoco con uno spacco sul davanti impreziosito da una guarnizione di rose rosse della medesima stoffa della mise e da una applicazione di cristalli swarowsky. L'abito viene completato da un'ampia coda. Tutto il look della Cannas è stato accuratamente studiato in Italia da Fabrizio Di Filippo. Particolarmente soddisfatto appare Egon Fustemberg. «La possibilità data alla giovane stilista pugliese di approdare su di un palcoscenico internazionale rappresenta un modo di valorizzare talenti italiani», afferma lo stilista che crede molto in un ricambio generazionale. Il concorso Miss Word si avvale di una platea internazionale di due miliardi di spettatori. La gara di bellezza internazionale ha, per l'Italia, precedenti lusinghieri: infatti tre anni fa nella graduatoria finale di Miss Word, si è classificata al secondo posto Giorgia Palmas, attuale velina bruna di «Striscia la notizia». Particolare curioso è che la Cannas è nata nello stesso paese della velina in carica, precisamente a Quartu Sant'Elena, in provincia di Cagliari. La candidata italiana dovrà vedersela con 110 concorrenti provenienti da altrettante nazioni e, insieme alle altre colleghe, in attesa della serata finale del concorso parteciperà ad una serie di manifestazioni benefiche. Contrariamente a Giorgia Palmas, la Cannas è molto più chiusa di carattere. Si considera una ragazza normale. Le sue letture preferite? Platone ed Aristole. Ma ama anche Socrate, perché, conclude, è l'unico filosofo secondo cui la vera conoscenza consiste nel confessare la propria ignoranza. Una logica che oggi più nessuna sembra mettere in pratica. M. C.