
Cittadelle del lusso: da Mantova a Valmontone

Ha aperto i battenti ieri a Bagnolo San Vito-Mantova con una grande festa anni Settanta affidata ad un'inedita coppia canora Gloria Gaynor e Luisa Corna, il primo dei quattro «Fashion District», gestiti da una holding italiana messa in piedi dalla famiglia torinese Sandretto e dal Gruppo Draco di Brescia. Gli altri tre apriranno a Valmontone-Roma il 4 dicembre e nel 2004 a Molfetta-Bari e a Santhià-Vc. «Fashion District» nasce dalla volontà di fondere il momento dell'acquisto dei marchi di eccellenza del Made in Italy, a prezzi accessibili, al tempo libero grazie all'integrazione con grandi parchi tematici, multisale cinematografiche, auditorium e spazi espositivi. Il centro di Bagnolo San Vito, che riproduce un borgo rinascimentale, si sviluppa su un'area di 170mila metri quadrati: ospita 100 marchi prestigiosi in 54 punti vendita, destinati a divenatare 240 in 110 negozi nel prossimo anno. Vi lavorano 550 persone. «Il piano di sviluppo prevede di coinvolgere 20 milioni di visitatori l'anno e totalizzare un giro di affari di circa 500 milioni di euro entro il 2007», spiega l'amministratore delegato, Luca Bastagli Ferrari. Gab. Sass.
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