LA LINEA SI CHIAMA «NAIF»

Fil rouge della gioielleria griffata Barale, la presenza di un diamante in ogni proposta. La scelta della pietra più amata dalle donne, spiega la bionda conduttrice, non è casuale: «Il mio socio si occupa di vendere e comprare diamanti - racconta - e anch'io amo questa pietra, che si regala solo per ricorrenze e affetti speciali». Per questa nuova avventura, la Barale si è voluta occupare di tutto in prima persona, trasformandosi in designer, art director e imprenditrice, oltre che testimonial pubblicitaria. «La campagna che interpreto per Naif è diversa da tutte le altre perchè - anticipa - presenta una donna forte, di carattere, che si beve una flute di diamantini». Questo progetto, che presenterà lunedì prossimo in un locale di Milano, l'ha presa tanto da tenerla lontana dal piccolo schermo, ma la Barale spiega di avere sempre voglia di fare televisione e di essere aperta a nuove proposte. Per ora, si gode questo momento, «la soddisfazione di aver lavorato solo per me stessa - conclude - per la prima volta».