«Striscia» pizzica un mago: 5.000 euro per guarire dal tumore
NUOVO SCOOP DEL TG SATIRICO
Puntata «pesante» del tg di Antonio Ricci ieri sera su Canale 5. Greggio e Iacchetti hanno annunciato un «colpaccio», di quelli che hanno fatto conquistare alla trasmissione ascolti da record e sono stati di parola. Hanno fatto vedere una delle trasmissioni del mago Brahman che dalle antenne della tv locale «Teleserenissima» affermava di poter intervenire «ma personalmente, non in diretta» in caso di malattie gravi, come i tumori. Nello studio del mago Brahman, a Verona, è stata poi inviata la «Velona» Agostina che, con la telecamera nascosta, ha finto di essere malata di tumore ai polmoni e di voler essere aiutata dal mago. Brahman ha affermato che il tumore c'era, che era dovuto a una forza maligna e che bisognava purificare la casa. «Se no la chemioterapia non funziona», ha detto. Per questo il mago si è fatto sostenere dalla moglie, «maga» pure lei e alla fine per «purificare» la «malata» e già che c'erano anche il marito ha chiesto 5.000 euro. Poi è intervenuto Ghione che ha chiesto spiegazioni. Per tutta risposta gli interpellati hanno chiamato prima i carabinieri e poi la polizia per farlo allontanare. Ma certamente le forze dell'ordine ora non mancheranno di accertare le responsabilità del «mago» e anche della televisione che lo ha ospitato. Il tg satirico di Canale 5 più di una volta ha smascherato dei guaritori: nel 2001 c'è stato il caso di Wanna Marchi che con la figlia Stefania e il mago Donascimento toglieva il malocchio in cambio di denaro. L'anno dopo è la volta del mago-pentito Marcus che racconta davanti alle telecamere del tg satirico i suoi trucchi per raggirare i clienti. Saranno immortalati, poi, un santone filippino, un veggente che non ne azzecca una e anche un sedicente medium che sosteneva di parlare con i defunti. R. S.