Tony Renis porta in gara anche gli stranieri
Sarebbe questa un'altra clamorosa novità che il direttore artistico del festival, Tony Renis, ha inserito nel regolamento che è stato consegnato in questi giorni al Comune di Sanremo. Renis avrebbe deciso di togliere l'obbligo, presente nel regolamento del festival fino allo scorso anno, della cittadinanza italiana per i partecipanti alla gara canora. Questo apre, dunque, la competizione, che sarà unica, a cantanti stranieri purchè interpretino una canzone in lingua italiana. La nuova «rivoluzione» di Renis riporterebbe così in gara gli stranieri al festival e, per la prima volta nella storia della rassegna, li metterebbe in grado di vincere la competizione. Insomma, il festival di Sanremo potrebbe avere un vincitore non italiano. La novità permetterebbe inoltre, a Tony Renis, di presentare in gara non solo giovani ma anche star internazionali che accetterebbero l'invito del festival. Non è escluso che, visti i contatti che Renis sta tenendo in questi giorni con star americane, possa verificarsi l'ipotesi che qualche big internazionale si presenti in gara. Non solo: l'abolizione dell'obbligo della cittadinanza italiana sarebbe un modo per aggirare la guerra della Fimi, la Federazione dei discografici, che ha deciso di non partecipare con i suoi associati alla gara. Aprendo la competizione cantanti stranieri, Renis si assicurerebbe una lista di partecipanti comunque di grande importanza.