Miglior film da un romanzo: premiato Marco Bellocchio
Ad Antonio Skàrmeta, autore cileno di «Ardente Paciencia», è andato il premio per aver ispirato il famoso film «Il postino». Tullio Kezich ha ricevuto il Premio Martini per la critica. Molti nomi illustri del mondo della letteratura e del cinema, Luis Sepùlveda, Anna Galiena, Lidia Ravera, Liliana Cavani, Maurizio Scaparro, Suso Cecchi D'Amico, Vincenzo Cerami, Fernanda Pivano, Alain Robbe-Grillet e Alessandro Bergonzoni, si sono confrontati in questa prima edizione del Festival. «Il bilancio è più che positivo» afferma Giuliano Soria, presidente del Premio Grinzane Cavour, promotore del progetto. «All'incontro con Sepùlveda per esempio hanno partecipato più di 1200 persone». Alle quattro giornate stresiane si è registrata la presenza di moltissimi giovani, circa 6000 studenti. «Sottolineare il forte legame tra cinema e letteratura è un modo per avvicinare il pubblico più giovane alla scoperta della letteratura e del cinema d'autore - prosegue Soria - il festival è stata l'occasione per lanciare il concorso "Scrivere il cinema", aperto agli under 30 che vorranno misurarsi con la stesura di una sceneggiatura per un cortometraggio. Un altro modo per stimolare le giovani generazioni ad appassionarsi alla parola scritta».