DA UN euro a un milione di euro.
E ha aperto un negozio d'arredamento e oggettistica, 300 metriquadri, 2 livelli e 6 vetrine, proprio sotto il suo studio, in via Sistina 137/a. Si chiama «Michel Harem» ed è una fedele ricostruzione, volutamente opulenta e kitch, di una sala del palazzo di un emiro: pareti in oro zecchino, pavimenti decorati con mosaici colorati che ricordano il sole e il deserto, una fontana araba che butta acqua profumata, due mori all'ingresso. «Nel mio bazaar si trovano oggetti di tutti i tipi e di tutti i prezzi: molti li ho acquistato io personalmente nei luoghi più impensati del mondo. Si va da 1 euro di una candela con conchiglia che profuma di mare, ai 2.500 di un jubox d'epoca, ai 10 euro dei vasi liberty, ai 200 delle code di toupè stile Brigitte Bardot, ai 3 degli originali spremiagrumi a forma di cactus. Ma non mancano un fantastico divano a forma di Cadillac tagliata a metà e a una poltrona che è una Harley Davidson», racconta Michel. «La "chicca"? Tutti i miei amici dello spettacolo, da Maria Teresa Ruta a Simonetta Martone, da Massimo Ghini a Enrico Papi, verranno a rotazione a fare i "vendeuse". E Marina Ripa di Meana presenterà qui il suo nuovo libro e firmerà le copie in vetrina». Gab. Sass.