COME SI ACQUISTA NEL TERZO MILLENNIO
L.Bean è tra i più conosciuti) o componendo i «numeri verdi"»la cui pubblicità appare sulle maggiori riviste, in tv, o in radio. Un modo per risparmiare tempo con la comodità di vedersi recapitare gli acquisti direttamente a casa. Questo tipo di vendita - «Direct Responce Marketing» proprio perché provoca una risposta nel consumatore - nasce nel 1890 attraverso l'uso dei primi cataloghi ad opera di Richard Sears e Alivah Roebuck che, secondo gli economisti, cambiarono letteralmente il modo di vivere degli americani. Fu grazie allo sviluppo della rete ferroviaria che questi due giovani decisero di dare la possibilità agli americani di poter acquistare prodotti che venivano realizzati dall'altro capo della nazione ricevendoli a domicilio. Nacque così la «Sears, Roebuck & Co.» e, come sempre accade, ecco che poco dopo appare sul mercato il primo concorrente, la «Montgomery Ward» e da lì le prime battaglie a suono di promozioni sui giornali. Fu un successo per entrambe le compagnie, ma la guerra fu vinta dalla «Sears, Roebuck & Co» che se nel 1892 arrivò a vendere per $ 296.000 per poi essere sorpassata dalla concorrente due anni dopo, nel 1900 le vendite raggiunsero i $10.600.000 contro gli $8.900.000 della «Montgomery Ward». Oggigiorno esistono negli Stati Uniti due televisioni, la «Home Shopping Network» e «QVC» specializzate nelle vendite di articoli la maggior parte dei quali non sono reperibili nei negozi. Tra le celebrities che usano questo mezzo per commercializzare le loro linee di prodotti l'ex Charlie's Angel Jaqueline Smith, l'ex Pamela di Dallas Victoria Principal e Lauren Hutton creatrice di «Good Stuff» una linea di creme per la cura del corpo. L'attrice e cantante Vanessa Williams è, invece, portavoce di varie aziende sia di Beauty che di abbigliamento. «Un modo per fare shopping per il cliente sicuro al 100% - dichiara Craig M. Dix, presidente e amministratore delegato della Global Vision Products Inc., azienda di Direct Responce Marketing con sede a New York - grazie all'operato della Federal Trade Commission a difesa del consumatore finale da ogni tipo di frode. La cosa interessante - continua Dix - il forte incremento che questo tipo di vendita ha avuto dopo l'11 settembre 2001. Il rischio attentati ha reso gli americani meno sicuri nel fare acquisti in luoghi affollati come lo possono essere i grandi Mall della provincia». Ale. Gia.