FIRENZE — Un compleanno importante per il poeta Mario Luzi.
«È un'iniziativa doverosa - ha detto Domenici - in occasione del compleanno di Mario Luzi: i migliori auguri al nostro concittadino. È un riconoscimento molto importante per la sua statura morale e per la sua produzione letteraria. Colpisce, in particolare, il valore profetico della sua poesia». «Mario Luzi è un poeta del mondo - ha commentato il sindaco di Gubbio - Se sarà nominato senatore a vita, sarà elevata la qualità dell'intero Senato». Il poeta ha accolto con discrezione la proposta. «Se viene accolta, sono davvero onorato», si è limitato a commentare il poeta con agli amici, in verità pochissimi, che, assieme alla poetessa ed amica di lunga data Maria Luisa Spaziani, si sono recati ieri nella sua casa a salutarlo. Luzi, convalescente dopo un periodo di malattia, ha trascorso la sua giornata in assoluto riposo, affacciandosi qualche istante al balcone, quasi per respirare un po' di aria fresca, e trascorrendo molte ore assorto nei suoi pensieri. Col taccuino sempre aperto sulla scrivania su cui annota frasi, impressioni, memorie. Numerose le telefonate di auguri a cominciare da quella del sindaco Domenici. Un ulteriore omaggio è giunto, nei giorni scorsi, dall' editore Roberto Cicala che gli ha consegnato la prima copia di una serie, numerata e di grande pregio, della sua ultima raccolta di poesie «Parlate». «Ho trovato il maestro in buona forma - racconta Cicala - tanto che abbiamo parlato dei nostri progetti futuri. Uno di questi è legato al poeta milanese Clemente Rebora, vissuto a cavallo del secolo, del quale Luzi è stato tra i primi a valorizzare l'alto contenuto religioso della sua produzione tarda, successiva alla conversione».