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L'UOMO macho è finito nella polvere, sbattuto in soffitta insieme ad altre vecchie cianfrusaglie.

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Ne è diventato l'icona, il calciatore David Beckham che ama gioielli, creme per il viso, manicure e pedicure (non disegna lo smalto, anche colorato)e passa ore davanti allo specchio per decidere la pettinatura o nel suo guardaroba per scegliere l'abito da indossare. Gay? Assolutamente no! E non c'è niente da meravigliarsi se sul magazine on-line Salon il calciatore ha ammesso quanto gli piaccia essere ammirato, non importa se da una donna o da un uomo. Un'ammissione che fino a poco tempo fa sarebbe stata decisamente "out". E la dichiarazione di Arnold Schwarzenegger di adorare accompagnare sua moglie ad acquistare vestiti e alle volte essere lui a sceglierli, se fino a qualche mese fa sarebbe stata presa col naso storto, oggi è stato uno dei motivi per cui le donne californiane lo hanno votato. È a sottolineare il successo di questo "nuovo" uomo, è uscito ieri in tutti gli Stati Uniti, e già non è facile trovarlo nelle librerie, «The Metrosexual Guide to Style» accompagnato dal sottotitolo «Handbook for the Modern Man» scritto dall'attore Michael Flocker, apparso nella soap-opera «Beautiful». «Immaginate una donna a cui vengono presentati due uomini - si domanda Flocker - Uno ha la pelle idratata, le unghie curate, i capelli puliti, e un atteggiamento dolce, l'altro ha la pelle secca, le unghie smangiucchiate, i capelli sporchi e i modi bruschi. Secondo voi chi verrà scelto? Ma anche per quanto riguarda la propria casa il Metrosexual ha le sue abitudini. I caminetti non sono più spogli, ma pieni di candele accese, profumate e dalle diverse gradazioni di colore, i quadri dividono le pareti con gli specchi - possibilmente almeno uno per stanza per controllare in qualsiasi momento il proprio aspetto - sui tavoli non più fiori secchi, ma freschi, e in cucina vasi trasparenti con trionfi di limoni, mele, o kiwi a seconda della tinta delle pareti che, sempre meno sono bianche». E per capire come i tempi siano cambiati basti pensare che il profumo Crave di Calvin Klein è indirizzato a un ragazzo trai 15 e i 22 anni, mentre la casa di cosmetici Ella Bache che pur non avendo una linea "per lui", ha constatato che il 15% degli acquirenti è formato proprio da uomini: «Motivo per cui - ha spiegato lo chief executive officer, Karen Matthews - abbiamo cambiato il packaging dei nostri articoli rendendolo più ambiguo e sottolineando la natura funzionale dei prodotti piuttosto che esaltarne il glamour». Ale. Gia.

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