di ANNALAURA FUMO LA FELICITÀ vien mangiando.
Ecco il piatto della felicità: pasta integrale con salsa e pesto. Come secondo del salmone (o anche sgombro, aringhe e sardine). Contorno di insalata di avocado. Per finire una banana. Questo è solo uno dei menù della serenità proposti da alcuni ricercatori inglesi del Food and Mood Project, che da qualche anno studiano gli effetti dell'alimentazione sull'umore. Per sconfiggere tristezza e malinconia, dunque, è importante mangiare una selezione di cibi sani che fanno bene al corpo e alla mente. Sul podio, come sempre, ci sono le verdure. Scegliere prima di tutto tra pomodori e melanzane. Ottima anche la zucca. Possiede una doppia proprietà: ricostituente e idratante. Ricche di potassio e vitamine le castagne. Attenzione, però, al loro contenuto calorico. Sulla tavola deve comparire in abbondanza anche la frutta. Particolarmente indicati, perché nutrienti e adatti a combattere le carenze alimentari, avocado e banane. Seguono kiwi, prugne e ananas. Il pesce azzurro è un ottimo antiossidante. Vanno bene anche pollo e tacchino, che grazie alla presenza di triptofano, un aminoacido essenziale, fanno aumentare la serotonina, il neurotrasmettitore responsabile dell'umore. Questo, invece, l'elenco dei cibi da evitare: lo zucchero (meglio sostituirlo con il fruttosio), la caffeina (ridurre al minimo le dosi quotidiane), l'alcol, la cioccolata, formaggi e latticini (controindicati soprattutto per le donne), grassi saturi e pane al frumento. Non mangiare mai la stessa pietanza per due giorni di seguito. Se possibile fare almeno uno dei pasti principali della giornata in (buona) compagnia. Seguendo la dieta della salute mentale, pare che l'umore migliori del 26%. Quasi il 90% dei pazienti adattatisi ad usare le regole indicate hanno ottenuto buoni risultati.