Primedonne desaparecidas, epidemia in Tv

Signore del piccolo schermo la cui presenza, improvvisamente, scompare da trasmissioni di cui sembravano saldamente al timone. La prima a sparire, almeno momentaneamente, da Canale 5, è stata, venerdì sera, Manuela Arcuri che non ha partecipato alla registrazione, avvenuta il giorno prima, della terza puntata di «Scherzi a parte» di cui è una delle conduttrici. Un'assenza dovuta ad una indisposizione da influenza, secondo quanto affermato, ad inizio trasmissione, da Teo Teocoli e da Anna Maria Barbera, la Sconsolata di «Zelig» nelle cui mani è rimasta la conduzione. Lo scorrimento dei vari tiri mancini e degli intermezzi comici ha acquistato più ritmo, affidati a due professionisti della risata che di ironia se ne intendono. E la trasmissione ha guadagnato in audience, rispetto alla puntata di sette giorni prima, nonostante l'agguerrita concorrenza de «L'isola dei famosi» presentata dalla Ventura. Come se il pubblico avesse bocciato la presenza della Arcuri, dichiarandola non necessaria per l'economia di un programma che, in dieci anni, è abituato a sopravvivere ai propri conduttori. Dopo la "fuga" di Luisa Corna da «La grande notte» di Raidue, dove è stata sostituita dopo una sola serata da Amanda Lear, a scomparire da un'altra trasmissione Mediaset, «La fabbrica del sorriso», sarà Michelle Hunziker. Nella seconda ed ultima puntata del programma, che raccoglie fondi per beneficenza, in onda in prima serata, martedì prossimo da Roma, ci sarà quasi certamente Alessia Marcuzzi. All'ex Iena attualmente impegnata nella fiction «Carabinieri 3», il compito di sostituire la Hunziker, ufficialmente impegnata per le prove di «Superstar tour», programma in partenza sulla prima serata di Italia Uno. Scompare da Mediaset anche una maratona di beneficenza, «Trenta ore per la vita» che è stata condotta per dieci anni su tutte e tre le reti commerciali, da Lorella Cuccarini. Con il passaggio della show girl a Viale Mazzini, il programma, al quale collaborava per la produzione il marito Silvio Testi, è stato spostato sulle emittenti Rai ed andrà in onda nei primi mesi del 2004, mantenendo inalterata la formula e la propria finalità benefica, ma con una serie di aggiustamenti. Resta, adesso, da stabilire il destino di Telethon, considerata fino ad oggi, la vera maratona benefica a marchio Rai la cui messa in onda. da tredici anni consecutivi, avveniva nella prima metà del mese di dicembre. Restando in ambito Rai, c'è da registrare l'assenza prolungata di Alda D'Eusanio che, dopo l'insuccesso della prima puntata del suo reality show «Punto e a capo», e la pausa di un mese del programma, avrebbe dovuto tornare in video il prossimo 22 ottobre. Dovrebbero andare in onda altre dieci puntate con una nuova edizione riveduta e corretta sia nella formula che nell'impostazione. A livello immediato, però, la precedente data è stata spostata al 29 ottobre, ma negli ambienti di Raiuno corre voce che ci sarà un ulteriore slittamento, preludio, forse, al definitivo abbandono del reality show. I responsabili della prima rete, in vista di questa possibilità, non escludono l'ipotesi di spostare dal martedì al mercoledì, giorno della messa in onda di «Punto e a capo», lo show «Scommettiamo che?» condotto dalla coppia Cuccarini-Columbro.