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Il pizzo-lingerie delle sfrontate e il grembiulino di Alice

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Così disegna Anna Molinari la donna Blumarine. Pezzi di lingerie che si trasformano in romantici abiti ricamati nelle sfumature del rosa e del grigio con un po' di nero. Gonne di tulle abbinate ai tipici mini cardigan impreziositi dal pizzo. Le clienti rimangono affascinate dall'ironica calza-gambaletto che la stilista battezza come "calza-fetish". Per la sera vestiti di raso corti, al ginocchio o lunghi puntellati da roselline, fiocchi, volants. I pantaloncini di maglia sono orlati e intarsiati di pizzo. Raso e pizzo anche per le decollete con il tacco altissimo. A completare borsine trousse con tracolla di nastri. Tanto impegno nel creare collezioni seduttive pare continui ad avere i suoi risultati. «Quest'anno abbiamo incrementato le vendite del 30 per cento - racconta soddisfatta la Molinari a fine sfilata - e siamo arrivati a un fatturato di 95 milioni di euro». Tutt'altra atmosfera dal sardo Antonio Marras che la sua donna per la primavera-estate la vede come un'Alice nel paese delle meraviglie, tutta colorata che mixa pezzi sartoriali anni Cinquanta con ispirazioni orientali. Questa donna da fiaba non rinuncia mai al capricapo stile Anna Piaggi, piccoli e dalle forme più disparate. Le gonne sono stile grembiulino, gli abiti-fazzoletto morbidi a volte sono rigati, a volte a pois. I pantaloni di denim grondano di perle, le maniche delle giacche si aprono a kimono, le piccole ghette si infilano sulle ballerine alternate agli stivaletti. Lo stilista, neo direttore artistico di Kenzo (marchio del gruppo Lvmh di cui in prima fila siedevano i vertici) cita come fonte di ispirazione proprio un artista giapponese Yayoi Kusama. Etro invece rende omaggio all'America Latina e al Sudafrica con uno stile primitivo-chic. Mentre sugli schermi appaiono scene della vita quotidiana del Perù e del Vietnam sfilano abiti danzanti tagliati a sbieco, pantaloni millerighe e gonne guarnite di micro-rouches. Sulla pedana si respira aria folk con un trionfo di fantasie dai colori accesi. I caftani di lavorazione indiana brillano di lurex. Sulla spiaggia bikini carioca coloratissimi con perline di ceramica hippy. Gonne a ruota che ondeggiano al ritmo incalzante del flamenco. Il geco diventa protagonista delle borse, il pappagallo fa bella mostra delle sue piume di perline e catene sulla tracolla e poi si va a posare sui sandali. Cinture e scarpe-gioiello fioriscono come un giardino tropicale. Da Loro Piana il cachemire si porta anche d'estate. Leggerissimo, tanto da sembrare una piuma, è il pezzo di punta della collezione. Pesa solo 80 grammi ed è lavorato ad effetto garza il pullover con scollo a V a manica lunga o a barchetta con manica al gomito. La ricerca e l'innovazione nel campo dei materiali non finisce qui. C'è anche il cotone finissimo che, grazie al trattamento "storm system" diventa antipioggia e antivento quasi fosse tessuto tecnico. Stole e scialli in lino cangiante si accendono di colori raffinati. E, dulcis in fundo, arriva il suede effetto tessuto usato nei bomber e nelle giacche sportive.

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