Gitane di lusso, così Burani conquista il parterre di vip
Sfila la giovane donna di Trend Les Copains disegnata dal sardo Antonio Marras. È lui il creativo del momento visto che da poco è stato chiamato anche per una consulenza artistica a Parigi per Kenzo. Il pezzo forte della collezione è la maglieria superba, elaborata, intarsiata e a volte ricamata con soluzioni over. Le nuances sono quelle del verde salvia, nelle sue infinite sfumature con contrasti di ecrù e nero. I tessuti sono impalpabili come il voille e lo chiffon che si mescola con il pizzo o con il damascato, oppure con il satine e il jersey. E le fatine prendono forma in drappeggi, coulisse, sbiechi, asimmetrie. La gran sera si tinge di sensuali abiti neri abbinati a preziosi sandali gioiello che calpestano un tappeto di verde-prato. La giovane che ama Les Copains ha un'età indefinita. In prima mattinata era sceso in pedana lo storico marchio Cerruti con il nuovo stilista, il colombiano David Cardona. Il risultato finale non convince. Ci sono abitini con spalle scoperte che si alternano a smoking abbinati a shorts con banda lucida e gonne sagomate che vorrebbero recuperare la femminilità chic della maison. E invece fanno molto americano. Tutt'altra atmosfera si respira nella collezione di Mariella Burani che strizza l'occhio ad una gitana di lusso. In prima fila ci sono Lucrezia Lante della Rovere, Daniela Poggi, Elenoire Casalegno e, in ritardo, ecco che arriva la rossa Milva. Poi Ursula Andress e la presidente della Provincia di Milano Ombretta Colli. La collezione è un inno alla primavera con stampe che alternano i fiorellini minuscoli a quelli maxi. Intarsi di pizzo, volants, rouches per una donna dal sangue andaluso. Le gonnone si alternano a mini abbinate a bustier catarinfrangenti oppure a magliettine sexy. Ci sono spolverini in rete, vigono il cotone, il lino e tessuti preziosi come il taffettas di seta. I colori predominanti sono quattro: rosa, bianco, nero e sabbia che interpretano grandi emozioni e desideri. Anche d'estate, la donna Burani porta i legging, attillati come una seconda pelle, sempre stampati a fiori. «La libertà - spiega la Burani - è anche scegliersi da soli i vestiti senza ascoltare i consigli di nessuno». In passerella Ester Canadas e Youma. Eleganza british da Strenesse firmata da Gabriele Strehle. Le linee morbide fasciano e avvolgono il corpo. Le stampe vivaci, gli orli svolazzanti pieni di rouches. Le giacche sono lunghe con spalle dal taglio sartoriale, le gonne a godet, tre quarti. A chiusura della giornata l'inaugurazione della boutique Brooks Brothers di Corso Matteotti. Tra atmofsere di musica jazz ecco arrivare Bedi Moratti, Matteo e Luca di Montezemolo, Gaddo della Gherardesca, Lapo Elkan, la storica della moda e del costume Maria Pezzi, il presidente della Fiera del Mobile, Rosario Messina, Barbara Parodi Delfino. E alle 19.30, dulcis in fundo, varcare la soglia il calciatore juventino Alex Del Piero.