Il Liberty a Milano, Canova in Veneto

Ma non mancheranno fondamentali incursioni in altri periodi, dal Medioevo ai nostri giorni. Sabato si aprirà a Padova, nel Palazzo Zabarella, la più ampia mostra sui Macchiaioli (fino all'8 febbraio) che sia stata realizzata da molti anni a questa parte. Centoquindici capolavori di artisti come Fattori, Lega, Signorini e Abbati. Pochi giorni dopo, il 2 ottobre, si aprirà nell'Accademia Carrara di Bergamo un'attesa mostra dedicata a Fra' Galgario (fino all'11 gennaio) , uno dei maggiori ritrattisti del Settecento europeo ancora poco noto al grande pubblico. A connfronto con le sue opere anche i dipinti dei più importanti ritrattisti europei: dal nostro Piazzetta all'inglese Reynolds. Imperdibile, dal 4 ottobre, la mostra che a Siena celebrerà, in Santa Maria della Scala e nel Museo dell'Opera del Duomo, Duccio di Buoninsegna, capostipite della scuola pittorica senese. Dipinti, sculture, codici miniati, oreficerie ricostruiranno il percorso di Duccio e il contesto artistico dell'epoca. Attesa, dall'8 ottobre al 7 dicembre, «Liberty a Milano» nello Spazio Oberdan della città del Duomo. Fra gli artisti rappresentati spiccano i nomi di Previati, Segantini, Bistolfi, Sommaruga. Un giorno di fuoco per gli appassionati d'arte sarà l'11 ottobre, quando si apriranno tre grandi mostre a Roma, Treviso e Città di Castello. A Roma, nel Complesso del Vittoriano, Henri de Toulouse-Lautrec (fino all'8 febbraio), il celebre post-impressionista che seppe inimitabilmente ritrarre la Parigi dell'epoca e soprattutto la sua vita notturna. A Treviso, nella Casa dei Carraresi, si aprirà «L'oro e l'azzurro. I colori del Sud da Cézanne a Bonnard» (fino al 7 marzo): la storia dei viaggi e dei soggiorni compiuti da molti pittori francesi, di nascita o d'adozione, lungo le coste del Mediterraneo e in Provenza. Fra gli artisti presenti spiccanoMonet, Renoir, Gauguin, Cézanne, Van Gogh, Matisse, Braque, Bonnard. A Città di Castello, negli Ex Seccatoi del tabacco, riflettori per la prima volta su tutta la produzione grafica di Alberto Burri (fino al 10 gennaio), con oltre 180 opere e multipli. Dedicata al Settecento e al «Gran Teatro del Mondo» sarà la mostra che si aprirà il 30 ottobre nel Palazzo Reale di Milano con nomi di spicco come quelli di Hogarth, Watteau, Ceruti, Crespi, Longhi. Spettacolare, a partire dal 22 novembre, la più grande rassegna mai dedicata prima d'ora ad Antonio Canova: la ospiteranno il Museo Civico di Bassano del Grappa e la Gipsoteca-Casa Canova di Possagno. Infine,un'appassionante panoramica sull'arte contemporanea italiana del Centro-Sud sarà offerta, a partire dal 15 novembre, dall'inizio della XIV Quadriennale con la mostra «Anteprima 2» che sarà presentata a Napoli, nei maestosi spazi del Palazzo Reale. Gab. Sim.