Assegnato il prestigioso «Premio Scanno», giunto alla trentunesima edizione.
Tra gli altri lo scrittore Folco Quilici ed ministro della Salute, Girolamo Sirchia. Entrambi hanno ricevuto lo Scanno 2003, l'uno per la letteratura, l'altro per la medicina. In questa edizione sono state 103 le opere letterarie complessivamente selezionate. Alla cerimonia di premiazione, tenutasi nel pomeriggio di sabato nel Teatro Aurora della cittadina abruzzese, è stato premiato per la sezione Letteratura Folco Quilici, con il romanzo «Mare Rosso», edito da Mondadori. L'opera, facente parte di una nutrita cinquina, ha avuto la meglio sul testo del premio Nobel Gao Xingjian, «La montagna dell'anima» (Rizzoli) su Marin Amis con «Esperienza» (Einaudi), Antonio Franchini con «Quando scriviamo da giovani» (Avagliano), e Roberto Alajmo con «Cuore di madre» (Mondadori). Nel testo vincitore del Premio Scanno 2003, Folco Quilici narra la ricerca di un tesoro nascosto in un mercantile inglese, affondato alla fine dell'800 tra i reef delle isole Dahlak. Durante le perlustrazioni, gli archeologi subacquei non rinvengono il mercantile, ma il relitto di un sommergibile italiano, affondato durante la seconda guerra mondiale, nel 1941. Il libro - sottolinea la giuria del Premio Scanno - è rivolto al grande pubblico, fa sognare e prepara a operare scelte, valutando il rischio e assumendosene la responsabilità.