Domenica Costanzo al via Rai in ritardo
Maurizio Costanzo, che ancora una volta ne è al timone, anticipa un'edizione all'insegna della sobrietà, senza strepiti, e soprattutto senza polemiche con la concorrente «Domenica in» condotta da Paolo Bonolis e all'esordio soltanto il 5 ottobre. E lancia subito la prima novità: la presenza, nella prima puntata, delle onorevoli Alessandra Mussolini e Livia Turco con il compito di raccogliere dal pubblico, consigli ed indicazioni finalizzati alla preparazione di una proposta di legge da presentare in Parlamento. «Il fine - spiega Costanzo - è promuovere tra le tante proposte che giacciono in Parlamento, alcune più gradite alla gente per poterne accelerare l'iter». Le due parlamentari torneranno dinanzi alle telecamere quando sarà stato raccolto materiale sufficiente per presentare una specifica proposta di legge. Circa ogni mese e mezzo il pubblico anche da casa sarà invitato ad indicare gli argomenti che, divenuti una proposta di legge, saranno presentati in Parlamento. Ampio ed rinnovato il nuovo cast di «Buona domenica», nel quale le presenze fisse sono Orietta Berti, Sandro Mayer, Enrica Bonaccorti, Emanuela Aureli. Mentre, durante tutta l'edizione una serie di personaggi si alternerà a rotazione durante le puntate previste, intervenendo a seconda delle circostanze. In questo contesto sono stati assoldati Francesco Baccini, Alessandro Greco, Alba Parietti, Anna Pettinelli, Platinette, Umberto Smaila, Max Tortora, Ela Weber. Tra i comici "rotanti", anche Angelo Orlando e Biagio Izzo. Confermate le presenze di Luca Laurenti e di Laura Freddi, di Demo Morselli al quale sono affidati i momenti musicali con i suoi 21 musicisti, e del ballerino Kledi. Ci sarà anche l'Orchestra Buona Domenica Social Club. Ma gli argomenti di cui ci si occuperà durante le trenta puntate di «Buona domenica», comprenderanno anche la stretta attualità, e tematiche delicate come la sessualità, con la presenza dello psichiatra e sessuologo Marco Rossi. Confermato anche lo psicologo Raffaele Morelli. Intanto per la scadenza del suo contratto con Mediaset soltanto il prossimo 30 settembre, Paolo Bonolis esordirà con «Domenica in» il 5 ottobre, con due settimane di ritardo. E Raiuno non può neppure mandare in onda gli spot promozionali della trasmissione che inizieranno solo il 1 ottobre. Intanto, tra le indiscrezioni della vigilia, sembra che del prossimo cast del contenitore festivo di Raiuno, possa far parte, oltre Magalli, anche Claudio Lippi che fino a due anni fa era accanto a Costanzo in «Buona domenica».