di GABRIELLA SASSONE PER NULLA sfiancata dai bagordi e dalle follie estive, la "tribù ...
Si rimettono in moto stasera, su e giù per lo Stivale, alcuni dei locali più amati dai nottambuli e dai Vip. Stavolta, a dettar legge in fatto di tendenza, potrebbe essere l'aristocratica Firenze, pronta a scippare alla Città Eterna e a Milano il primato. C'è grande attesa, infatti, per l'inaugurazione di stasera della storica discoteca di via dei Sassetti, giunta alla boa della 25esima stagione con un look completamente rinnovato. Una grande bocca elettronica al posto dell'insegna invita ad entrare; muovendosi lentamente recita alcune frasi, brevi poesie dedicate alla vita e alla notte. Solo una parola si ripete continuamente: «Yab», che vuol dire «You Are Beautiful», ovvero «Tu sei bellissima». È questo il nome del nuovo locale destinato a fare tendenza. Riplasmarlo è toccato all'architetto Lorenzo Gemma che per rivestire le pareti ha usato uno speciale tessuto con fibre ottiche che si accendono e cambiano colore secondo l'intensità della musica. Comodi divani rivestiti di pelle bianca coccolano gli ospiti e grande importanza è data alla luce. Madrina della soirèe inaugurale sarà l'americanina tutto pepe Randy Ingermann, fresca di calendario sexy per «Capital». La discoteca, nata nel '78, quando la disco-music aveva in Italia ben pochi proseliti, ha ospitato negli anni Renato Zero, Giuni Russo, Donatella Rettore, Vittorio Cecchi Gori con la sua Valeria Marini. Ma vi hanno fatto capolino anche star internazionali come David Bowie, Grace Jones, Robert De Niro e i Talk Talk; poi è stata la stagione della moda con le celebri firme fiorentine: Gucci, Ferragamo, Coveri, Cavalli. Al «Sei bellissima» sono nati artisticamente anche guru della consolle noti nel mondo come Claudio Coccoluto e Ralf. Riparte stasera anche la stagione del meneghino «Ragno d'oro» che si ispirerà alle notti d'Oriente. Pare proprio che l'India continui a piacere. Un mix di musica, letteratura e moda con la presentazione delle collezioni private di Robin Neko, lo stilista Roberto Gatti, sono il segreto di questi appuntamenti dedicati al romanzo di Antonio Tabucchi «Notturno Indiano». La musica è rigorosamente live con il gruppo indiano Sangeet Lahari composto da Sturza Mihai, Sorin Bunda e Andrei Dascalu. Nulla di nuovo, per ora, arriva dal fronte notturno capitolino. La novità più rivoluzionaria della Città Eterna arriverà il 3 ottobre: il «Bush», discoteca underground di via Galvani, nel cuore del Village testaccino, si trasformerà in una sorta di «Studio 54» di New York, dove a trionfare saranno gli anni '70. Stasera riaprono locali-vetrina storici (dove più che divertirsi ci si mette in mostra) come il Jackie O' di via Boncompagni e il Tartarughino di via della Scrofa. Consacrato alla buona cucina, da gustare tra spettacoli di cabaret e musica live, il «Centrale RistoTheatre» di via del Celsi, che torna in pista stasera. I primi di ottobre i giovani della Capitale torneranno a ballare ed incontrarsi a «La Suite», a «La Maison» e all'intramontabile «Goa» di via Libetta.