di COSTANZA BACCANI IL TURISMO storico-culturale piace sempre di più, tanto da costituire ...

E nell'industria delle vacanze sia sul piano nazionale che su quello regionale sta assumendo una dimensione di grande rilevanza tanto da avere un fatturato di 35 milioni d'euro. Un trend in continua ascesa pari ad un'offerta sempre più qualificata. E così nasce il progetto della prima Borsa del Turismo e delle Rievocazioni Storiche e del Folklore. Per creare le così dette vacanze alternative ma anche per riscoprire i valori antichi. Questo esprimono le tante manifestazioni in costume nelle varie parti d'Italia. Sarà una carta vincente di istituzioni, ma anche di imprenditori dedicata ad un pubblico sempre più vasto considerato anche il formidabile patrimonio artistico-culturale del nostro Paese. Ad Ascoli Piceno dal 25 al 28 settembre si terrà la prima rassegna internazionale delle rievocazioni storiche. Con tanto di esposizioni, workshop, convegni, spettacoli e concorsi. 74 le città partecipanti con i loro gruppi storici, ma non solo sono previsti arrivi anche dalla Francia, dall'Inghilterra e dalla Germania. 80 sartorie teatrali provenienti da tutta Italia parteciperanno al concorso per l'abito storico più bello e prezioso. Centinaia tra artigiani, costumisti, scenografi, registi e armieri in arrivo da ogni angolo d'Europa. E ancora, quattro rassegne cinematografiche sul periodo medievale, rappresentazioni teatrali, concerti e danze nonché esibizioni di cavalli. Convegni di enogastronomia con esperti come Edoardo Raspelli. Insomma un evento speciale non solo per le Marche per celebrare "Le città della storia". Così anche ogni piccolo comune italiano avrà la possibilità di rievocare le proprie tradizioni culturali e folkloristiche. L'inaugurazione al Palazzo dei Capitani di Ascoli giovedì 25 settembre nella quattrocentesca Piazza del Popolo che farà da sfondo a questa manifestazione riempiendo di suoni e atmosfere uniche la "Città dalle cento torri".