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di ANTONELLO SARNO VENEZIA — La nuova regina di Venezia si chiama Naomi Watts.

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Bionda, esile, alta e nervosa, occhi azzurro mare e labbra scarlatte, Naomi Watts è la migliore amica di Nicole Kidman, con cui ha frequentato la scuola di recitazione a Sidney. Lanciata a Cannes due anni fa da David Lynch in «Mulholland Drive», qui alla Mostra potrebbe portare a casa persino una coppa Volpi come migliore attrice protagonista: «Mi ricordo che a Cannes, durante la passerella, nessuno gridava il mio nome malgrado io mi voltassi di continuo - dice la Watts, sgranando gli occhi sognanti - Ovviamente, le urla erano tutte per David Lynch, mentre io mi voltavo di continuo verso la folla, come per vedere se qualcuno chiamava anche me. Qui a Venezia, invece, è molto diverso. È una sensazione intensissima e straordinaria quella di arrivare in un posto come questo dove tutti gridano il tuo nome». Conosciuta anche dal pubblico dei giovanissimi per aver interpretato l'horror tecnologico «The Ring», un film low-budget che ha sbancato il botteghino di mezzo mondo (Italia compresa) Naomi Watts si candida insomma ad ereditare il trono della sua amica Kidman. Se infatti proprio lei dovesse vincere una Coppa Volpi, per Nicole sarebbe una sottile rivincita: due anni fa, a Venezia, l'ex-signora Cruise fu vittima di uno sgarbo che in molti additano come la vera ragione della sua assenza dal Lido per "la macchia umana". La sua splendida interpretazione in «The Others» fu infatti snobbata dalla giuria presieduta da Nanni Moretti che assegnò infatti la Coppa Volpi a Sandra Ceccarelli protagonista di «Luce dei miei occhi». Possibile quindi che Naomi, australiana come la Kidman, rimetta le cose in pari riportando a casa il trofeo più ambito dalle attrici che passano a Venezia. Fervono intanto i preparativi della serata conclusiva che sarà condotta da Piero Chiambretti. Al lavoro da giorni, Pierino al peste è giunto al Lido con la nuova fidanzata Ingrid e sembra fiducioso nel suo talento di grande improvvisatore per gestire un'ora che sembra lunghissima se bisogna distribuire ben 17 premi e riconoscimenti. «Io e De Hadeln (il direttore della Mostra) ce la caveremo alla grande - ha annunciato Chiambretti - perché io sono abituato a questo lavoro mentre lui sembra solidissimo. Alla peggio gli metterò un elmetto tedesco addosso e lo trasformerò in un soldato delle Sturmtruppen. È identico!». Diretta da Raisat Cinema World su Sky.

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