A Riccione tutti i collezionisti

Il Salone numismatico è articolato in due settori. Il settore espositivo esalta la numismatica e la medaglistica negli aspetti storici, culturali, artistici economici e politici. Il settore commerciale mette a disposizione di zecche, di industrie, di editori di cataloghi e riviste e di operatori professionisti un'area attrezzata per accogliere le migliaia di visitatori. Evento principe della manifestazione sarà il convegno di studi sulle zecche dell'Emilia e delle Romagne. Lla zecca di Ravenna inizia la sua attività nel 476 con Odoacre re degli Eruli, ed in seguito batte moneta per i Goti, gli Imperatori bizantini e, sotto i Longobardi, al nome del re Astolfo; tra il XIII e il XIV secolo, inoltre, l'offina ravennate è produttiva con monetizzazione anonima per gli Arcivescovi. La zecca di Parma, poi viene probabilmente aperta da Carlo Magno durante la sua presenza in città avvenuta nel 781 e nel 787 in occasione delle sue discese in Italia; dopo le emissioni del re dei Franchi, batterà moneta dall'XI secolo per vari Governi fino al 1512, e proseguirà la sua attività fino al 1859, quando verrà chiusa definitivamente. La storia della zecca medievale di Bologna, invece, ha inizio nel 1191, quando l'imperatore Enrico VI, con diploma datato 12 febbraio, concede alla città il privilegio di battere moneta. La zecca di Mirandola, attiva sotto i Pico dal 1499, ci offre tra l'altro, gli splendidi scudi d'oro di Alessandro I e i ducatoni di Alessandro II. Relatori del convegno saranno Gian Carlo Alteri, conservatore della Biblioteca Apostolica Vaticana, Lorenzo Bellesia, studioso della monetazione dell'Emilia e delle Romagne anteriore all'unità d'Italia, ed Eupremio Montenegro, editore. Nel pomeriggio del giorno si terrà il consiglio direttivo della Nia-Numismatici Italiani Associati —, l'associazione a cui aderisce la quasi totalità degli studiosi, dei collezionisti e degli operatori che in Italia si dedicano al settore. Per ulteriori informazioni: 0541.692194 - Internet: www.comune.riccione.rn/expo