di DARIO SALVATORI IL 7 SETTEMBRE inizia la mobilitazione dei fans di Lucio Battisti, del ...
Domenica su Raidue, alle 15,40, andrà in onda «Il nostro caro Lucio», un programma di Michele Bovi come al solito zeppo di inediti e curiosità. «Si tratta di un Battisti mai visto in Italia - assicura il giornalista - alle prese con il suo classico repertorio cantato in francese, inglese e tedesco. Quattordici filmati in tutto reperiti soprattutto nelle televisioni straniere, le quali però, è bene sottolinearlo, ci hanno chiesto le date precise dei filmati, che noi abbiamo ricostruito dai giornali dell'epoca». Ecco sfilare «Unser freis lied», ovvero «Il mio canto libero», «Keep on cruising», versione inglese di «Si viaggiare» e «Amarsi un po'» che diventa «To feel in love» e altre ancora. Brani e immagini di grande interesse, selezionati uno ad uno da Bovi, già autore della fortunata serie «Eventi pop», che fra l'altro da questo mese lascia la redazione del Tg2 per assumere il ruolo di capostruttura presso la sede di Milano. Ma lo special televisivo non è l'unica iniziativa pro Battisti di questa settimana. Il 6 e il 7, sempre in occasione dell'anniversario, si svolgerà a Molteno, in provincia di Lecco (cittadina della Brianza dove il cantautore reatino si era trasferito) la quinta edizione della rassegna «Un'avventura, le emozioni», un appuntamento particolarmente sentito dai fans. Un concorso, una mostra, un itinerario sonoro, un convegno e un concerto dei Ribelli (che presenteranno brani del primo Battisti) alla base della rassegna ideata dal giornalista Franco Zanetti. Un progetto da cui prenderà spunto lo spettacolo teatrale basato sulle quaranta canzoni che il paroliere Pasquale Panella (che prese il posto di Mogol come co-autore) scrisse fra il 1986 e il 1994 e che confluirono negli album «Don Giovanni» (1986), «L'apparenza» (1988), «La sposa occidentale» (1990), «Cosa succederà alla ragazza» (1992), «Hegel» (1994). In questi giorni di anniversario il più intervistato è Alfiero Battisti, 90 anni, papà del cantautore, visto che la sorella, Albarita, è scomparsa tre mesi fa. Non poteva mancare, infine, un progetto editoriale. Alla gran quantità di libri pubblicati sul cantante, si aggiunge ora il volume «Innocenti evasioni», una bio-discografia illustrata scritta da Italo Gnocchi, Alfonso Amodio e Mauro Ronconi, con una prefazione di Sergio Bardotti. Si tratta di recensioni cronologiche disco per disco, con una serie di testimonianze esclusive a musicisti, produttori e autori che lavorarono accanto all'artista. Molto ricca l'appendice, con le discografie italiane e straniere, i brani scritti per altri interpreti, quelli suoi cantati da altri, il rapporto con la hit parade, gli spartiti e tutte le volte che Lucio è finito in copertina.