Sofia Loren: «I film del Belpaese? Sono incomprensibili»
Sofia Loren, ambasciatrice nel mondo della bellezza e del cinema Made in Italy, si è fatta attendere 40 minuti alla conferenza stampa della terza edizione del Premio per gli italiani nel mondo, in onda su Raiuno il 5 settembre alle ore 22,45 e trasmesso in differita da Rai International, che quest'anno le ha conferito un premio speciale alla carriera. «I nostri politici, come detto da De Laurentiis non capiscono il nostro cinema? Forse hanno ragione. I nostri film oggi sono incomprensibili, ma niente paura - afferma l'attrice - sono momenti di crisi che periodicamente possono capitare a tutti». «Indubbiamente il cinema italiano sta attraversando un momento in cui è molto fragile e tanta energia molto probabilmente viene sprecata. Succede spesso anche in Francia, in Spagna ed in Inghilterra. Ma poi passa», aggiunge subito la Loren. «Non dimentichiamo però che il cinema italiano ha dalla sua una ricca rappresentanza di grandi e giovani professionisti. Recentemente sono rimasta particolarmente colpita dalla bravura di Giovanna Mezzogiorno e dalla crescente professionalità e anche bellezza di Margherita Buy, indimenticabile nel film di Verdone "Maledetto il giorno che t'ho incontrato"», tiene a sottolineare la Loren. «Il film italiano più bello che ho visto negli ultimi anni? È senz'altro "L'ultimo bacio" di Muccino», conclude Sophia Loren che prossimamente sarà protagonista del nuovo film di Lina Wertmuller «La casa dei gerani». «Il mio ruolo - anticipa l'attrice- sarà quello di una moglie molto molto gelosa del marito».