Mediaset dà battaglia con Cesare
Ed anticipa addirittura il progetto «Imperium», fiore all'occhiello di Raiuno, inaugurando la stagione autunnale delle sue mega produzioni con le due puntate di «Cesare», miniserie sulla via del grande stratega e scrittore che andrà in onda martedì 16 e giovedì 18 settembre, in prima serata. Si combatte, dunque sul fronte della storia la guerra di fiction. Nel cast di «Cesare» ci sono Jeremy Sisto nel ruolo del protagonista, Richard Harris in quello di Silla, mentre l'unica attrice italiana della coproduzione internazionale che fa parte del gruppo De Angelis, è Valeria Golino. La miniserie della più blasonata rete Mediaset si propone di raccontare in un'ottica inedita, ma rigorosamente ispirata alla realtà storica, la figura di Cesare, svelandone anche aspetti più sconosciuti della vita privata che hanno condizionato le sue scelte di uomo politico. Ma ci si soffermerà in particolare sul ruolo storico del personaggio, colto, intelligente, aperto ai richiami della cultura ma pronto, nello stesso tempo, a distruggere una civiltà antica e gloriosa come quella di Vercingetorige. Un Cesare dalle differenti facce, una personalità dalle mille sfaccettature che ha condizionato uno dei principali periodi storici del passato. Questo il fine della fiction che è stata girata tra la Bulgaria, l'Italia e Malta. Qui è stata interamente ricostruita in vetroresina l'antica città di Roma. Per le riprese si è fatto ricorso a ben quindicimila comparse che sono state necessarie per ricostruire le grandi battaglie in Gallia. Una particolarità: i tecnici artigiani, costumisti, falegnami, elettricisti, arredatori ed architetti a cui si deve la mastodontica ricostruzione degli interni e della città di Roma sono tutti rigorosamente italiani. Mar. Cat.