Musica e tv, è divorzio anche quest'anno
Il piccolo schermo penalizza le canzoni. Solo Anselma Dall'Oglio, su La 7, prova a coniugare note e ascolti
Dal 28 agosto partirà MTV Hits, canale riservato alle star del momento e ai successi stagionali; il 14 settembre Brand New, riservato alle nuove tendenze e agli esordienti. Praticamente nulla di nuovo sotto il sole: ancora classifiche e play list, promozione per le boccheggianti case discografiche italiane e conduttori bravi ad urlare il nome del cantante del momento e nulla più. Anche la prossima stagione televisiva decreterà lo scollamento totale fra musica di qualità e tv, un binomio forse non così impossibile ma che finora non ha fatto registrare le giuste frequentazioni. Se appare del tutto naturale che MTV prosegua nel suo metodo a base di «compilations & rotations», è meno comprensibile la scelta di campo di Sky, una piattaforma che cerca di ampliare la propria offerta aggiungendo al pacchetto base altri canali tematici. La musica, insomma, anche nei canali a pagamento, che in teoria dovrebbero assicurare qualità e approfondimento, rischia ancora una volta di ricoprire un ruolo di semplice sottofondo, senza nessuna capacità di riflessione, priva di ogni minima strategia di comunicazione. Una strada pericolosa, conformista, dettata ancora una volta dalle esigenze dei pubblicitari, i grandi padroni del mercato televisivo. Ascolteremo e vedremo ancora musica industriale, prodotti mercantili, perfetti per il consumo usa e getta. Per ora poche le novità dal servizio pubblico. Per la prossima stagione la Rai ha confermato «Speciale per voi-Trenta anni dopo», il remake del celebre programma tv di Renzo Arbore del 1969, condotto da Ambra. Il programma dovrebbe ripartire a gennaio, ma dopo i deludenti dati di ascolto della collocazione serale, si parla ora di una messa in onda notturna. Si ripongono speranze per il nuovo assetto di Rai Sat, con qualche testata musicale che dovrebbe raccogliere la gloriosa eredità di «Album». Qualche spiraglio sembra arrivare da La 7, che ha affidato un nuovo programma musicale nientemeno che ad Anselma Dall'Oglio, battagliera giornalista italo-americana, moglie di Giuliano Ferrara. Abituata alla pedana politica, la Dall'Oglio condurrà il nuovo programma musicale previsto per gennaio, ma forse partirà anche prima, coadiuvata da tre autori: Mario e Paola Pezzolla e Antonella Biscardi, figlia di Aldo. Pur non essendo competente dichiarata di musica, la giornalista può vantare una «militanza» sul territorio, soprattutto in California, dove visse e studiò, conoscendo personalmente molte importanti rock-star. «Cercheremo di sfatare il luogo comune secondo il quale la musica non fa ascolto — dice Mario Pezzolla — ne parleremo seriamente, come da tempo non si fa, cercando di coinvolgere ospiti e protagonisti diretti. Una bella scommessa con una conduttrice molto motivata».