Cinema in primo piano con novità e indiscrezioni. I vertici: «Gli inconvenienti? Già risolti»
Accanto a Vanessa Incontrada conduttrice, il lunedì sera, alle 21, di un magazine di approfondimento sul cinema, all'interno del canale Sky cinema, sono arrivati su Sky Italia, anche Sara Felberbaum, ex padrona di casa di «Unomattina», Alfonso Signorini, il lookologo reso noto dal programma di Raidue «Chiambretti c'è» e Luca Argentero, il terzo classificato dalla recente edizione de «Il Grande Fratello». Tutti e tre sono al timone di altrettanti magazine dedicati al grande schermo, ed in onda sul canale Sky cinema nei quali, oltre alle novità, sarà dato ampio risalto al glamour in puro stile hollywoodiano. La Felberbaum si occuperà di anticipazioni cinematografiche provenienti dall'universo internazionale, con anteprime delle maggiori produzioni, Luca Argentero punterà l'attenzione sul giovane cinema di casa nostra, con un occhio particolare agli attori emergenti. Mentre Signorini racconterà episodi curiosi e gossip che riguardano sia i protagonisti del grande cinema, nazionale ed internazionale, che il dietro le quinte delle produzioni. Intanto i maggiori problemi in via di risoluzione sono legati soprattutto al sovraccarico delle chiamate giunte ai due principali call center di Sky Italia posizionati a Milano e Cagliari. «Quest'ultimo, andato letteralmente in tilt nel pomeriggio del 31 luglio, ha reso impossibile rispondere a chi chiedeva informazioni per la corretta sintonizzazione dei decoder. È stato questo il motivo per cui molti abbonati non riuscivano a captare le nuove trasmissioni», dicono i responsabili di Sky Italia. In corso di definizione, però, ci sono anche i problemi legati alla ricezione di alcuni canali radio inseriti sul satellite, ed inerenti grandi circuiti radiofonici. Intanto si cominciano a registrare le reazioni di personaggi del mondo dello spettacolo che, spinti dalla curiosità e dal clamore suscitato intorno alla nuova proposta televisiva, si sono sintonizzati sulla nuova Televisione satellitare. «Siamo in presenza di una Tv all'esordio, gestita da un magnate come Murdoch che non deve essere sottovalutata ma tenuta, dalla Televisione generalista, nella giusta considerazione, perché, nel pluralismo democratico delle Tv, può rappresentare un'alternativa», afferma Paola Saluzzi che dal prossimo ottobre sarà la conduttrice su Raiuno di «Linea verde». «I contenuti di una pay Tv sono differenti per impostazione, come lo erano, più di venti anni fa, quelli della Tv commerciale rispetto ai classici palinsesti delle reti pubbliche. Il tempo ha dimostrato a chi aveva sottovalutato l'avvento del polo commerciale, di essere stato poco lungimirante. Oggi non si deve ripetere il medesimo errore di valutazione», conclude la Saluzzi che svela di essere stata subito incuriosita dalla programmazione della nuova piattaforma digitale. «È indubbia l'importanza che riveste nel panorama televisivo la nuova piattaforma digitale di Sky Italia», afferma Michele Cucuzza. «Rappresenterà una proposta in più, un arricchimento dell'offerta televisiva in grado di raggiungere un pubblico magari più selezionato e desideroso di specifici approfondimenti. La Tv generalista resta, insomma, una televisione di base, aperta a tutti. Sono particolarmente interessato al nuovo notiziario gestito da Emilio Carelli, un giornalista che stimo molto», puntualizza il padrone di casa di «La vita in diretta», contenitore pomeridiano di Raiuno. «Aspettiamoci delle sorprese, stanno preparando delle proposte innovative», affermano Monica Setta e Rita Forte. Mentre la giornalista de La7 si dice certa che la nuova programmazione porterà una ventata di aria fresca nel panorama delle Tv, Rita Forte s