Miss Italia, Mirigliani vuole un prete in giuria
Il sacerdote, invitato personalmente dai responsabili dell'organizzazione di Miss Italia, agli inizi di luglio, non solo aveva espresso la propria disponibilità ma, in occasione della festa patronale del piccolo centro del viterbese di cui gestisce la parrocchia, aveva organizzato una selezione locale del concorso Miss Italia, gratificato da una grande affluenza di pubblico. Don Carlo Crucianelli, 56 anni, molto amato dai compaesani, è apprezzato soprattutto dai giovani con i quali ha instaurato un rapporto di amicizia e complicità. Caratteristiche lo renderebbero perfetto, per il nuovo corso televisivo di Miss Italia. «Attendiamo don Carlo Crucianelli in una delle quattro serate della gara, a meno che non ci abbia ripensato», dice il patron della manifestazione Enzo Mirigliani. «Negli ultimi tempi, per impegni reciproci, ci siamo persi un po' di vista. Ma quando il meccanismo dell'organizzazione entrerà nel vivo, riceverà la formale lettera di invito». Una presenza insolita, quella del sacerdote in un concorso di bellezza, finalizzata a restituire interesse alla manifestazione, ad attirare la curiosità ma, certamente, a suscitare anche polemiche. Per questo motivo, però, l'interesse del sacerdote, attualmente in ritiro, sembra si stia smorzando. È probabile che i superiori alla fine lo convincano a declinare l'invito, ritenendo non decorosa la sua presenza in giuria. Intanto la giuria tecnica, presieduta, in questa edizione da Enrico Vanzina, sarà affiancata da un'altra giuria composta da un numero dimezzato rispetto allo scorso anno, di personaggi dello spettacolo e da un gruppo di donne, tra i 18 ed i 70 anni, in rappresentanza del mondo femminile. Miss Italia 2003, con la nuova conduzione di Carlo Conti è, dunque, ai nastri di partenza. Con formula rivoluzionata rispetto alle 15 edizioni presentate da Fabrizio Frizzi, la cui presenza aleggiava ieri mattina, come un fantasma nella conferenza stampa di presentazione del concorso di bellezza alla quale ha partecipato anche Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno. Gli schemi precisi delle quattro serate del concorso in video l'11, il 12, il 14 ed il 15 settembre, non sono ancora ben definiti. È certo, però che spariranno le singole interviste alle cento candidate al titolo. Le ragazze interagiranno nel programma in maniera più diretta, esibendosi in piccoli e singoli segmenti spettacolari di canto, danza, recitazione, nelle discipline, cioè, in cui si sentono più preparate. Carlo Conti ha anticipato che avrà accanto, come ospiti e partner, in ognuno degli appuntamenti televisivi alcuni dei comici toscani, tra i quali Giorgio Panariello, Caterina Guzzanti, e forse Pieraccioni. Servono per restituire goliardia alla manifestazione, afferma il conduttore che svela di aver iniziato i primi passi della propria carriera proprio nelle selezioni regionali del concorso. A Salsomaggiore arriveranno cento tra le cinquecento candidate che, dal prossimo 27 agosto si contenderanno l'accesso alle finali di Salsomaggiore Terme. Tra le aspiranti al titolo, tutte di età compresa tra i 20 ed i 25 anni compaiono anche molte sposate ed alcune già mamme. E mentre la terza serata televisiva sarà, come in passato, dedicata alla moda, diventa più drastico il meccanismo dell'eliminazione. Nel senso che delle cento ragazze in gara, suddivise in due gruppi da cinquanta nelle prime due serate, solo quaranta saranno ammesse alla finalissima di lunedì 15 settembre.