L'ESTATE 2003 ha il suo caso letterario.
,«Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire», ovvero il diario (Fazi, l'editore, giura vero, e ricevuto per e-mail) di una sedicenne siciliana. Melissa racconta le sue esperienze erotiche, anzi di sesso. Con parecchi uomini contemporaneamente, personaggi molto più grandi di lei. Diecimila copie vendute in dieci giorni, una intasata e-mail dove Melissa chatta con i suoi lettori, analisi sociologiche sulle ragazzine che si buttano a letto, non comunicano con i genitori, eppure sognano il principe azzurro. Poi: due produttori vogliono trarne un film, l'editore lavora per farlo pubblicare all'estero. Sul valore letterario del libro nessuno si sbilancia. Ma vuoi mettere che pugno nello stomaco è la storia? Per questo va a ruba. Piccola obiezione: se i lettori, adolescenti e no, sedassero il calore con un romanzo di quelli con la R maiuscola? Farebbe bene una volta tanto all'anima e non al corpo. (L. L.)