IN CODA DALL'ALBA di ieri per rendere omaggio alla salma di Compay, che sarà tumulata nel paese natale, vicino Santiago di Cuba.
Il successo, oltre ad una seconda giovinezza artistica, è valso a Segundo anche la benevolenza del regime, che gli aveva concesso i privilegi riservati ad altre star della musica e dello sport, anche se proprio a causa del regime, per decenni la sua musica non è uscita dai confini dell'isola. Fidel Castro in persona gli aveva reso omaggio dopo il successo di «Buena Vista» affermando che Compay rappresentava con la sua musica ed il suo carattere «l'anima più autentica» di Cuba. Compay aveva accolto con piacere le parole del lider maximo. Ma non aveva certamente dimenticato i difficili anni vissuti dopo la rivoluzione castrista del 1959.