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Giorgia conquista Roma con un doppio «tutto esaurito»

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In occasione della prima del suo tour estivo, replicata ieri sera con altrettanto successo, nella sua città, Giorgia voleva offrire il meglio di sé e ci è riuscita dando vita ad un concerto particolarmente intenso ed emozionante. In minigonna e maglietta davanti ad un pubblico che non ha mai smesso di acclamarla, l'artista romana ha iniziato il suo show dicendo che «l'amore per la mia città mi nutre tutti i giorni ed in particolar modo stasera». Così ha intonato «Nessun dolore» cover battistiana che già da qualche anno è entrata a fra parte del suo repertorio per poi proporre subito successi come «Girasole», «Senza ali», «E c'è ancora il mare». Da subito è emerso il sound con influenze R'n'B dato al concerto dalla band americana che accompagnerà Giorgia per tutta questa tournee. Musicisti come Michael Bland alla batteria, Tommy Barbarella alle tastiere, Mike Scott alle chitarre e soprattutto Sonny T al basso (che a metà scaletta si è reso anche protagonista da solo dell'interpretazione del brano «And i love her») hanno profondamente influenzato le sonorità di questo concerto. Ed è stato anche grazie al loro aiuto che Giorgia ha colto questa occasione per presentare in anteprima al pubblico romano alcuni brani del nuovo cd che uscirà in autunno. Così ha intonato per la prima volta dal vivo l'energica «Spirito libero», le ballads «L'eternità», «Vento nel deserto» scritta quando era «profondamente incavolata per la guerra», e «Vetro sul cuore». Ma oltre a cantare Giorgia in più di un'occasione ha dialogato con il pubblico ringraziandolo per il calore dimostrato, illustrando le sue nuove canzoni e ogni tanto concedendosi anche qualche espressione in dialetto romanesco che non hanno fatto altro che accrescere il feeling con la platea. Un feeling che è ancor di più cresciuto quando, dopo i nuovi brani, è tornata ai suoi vecchi successi proponendo brani come «Stai» la prima canzone del suo disco d'esordio, «Il mare sconosciuto» interpretata con la solita verve fino ad un altra cover da lei rispolverata e fatta sua «Un'ora sola ti vorrei» con un finale reggaeggiante. Ma la parte più emozionante di tutto il concerto è stata quella finale, quando Giorgia ha riproposto, cantando insieme al pubblico, i suoi successi di sempre come «Di sole e d'azzurro», «E poi», «Vivi davvero» fino a «Gocce di memoria» il suo ultimo singolo tema del film «La finestra di fronte» di Ferzan Ozpetek. Bis con applausi per «Come saprei» e una versione dance di «Dimmi dove sei».

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