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«Beautiful va spostato in seconda serata»

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La puntata incriminata è quella di ieri: nella scena finale si vedeva un bimbo di sei anni, che, turbato dalle liti familiari, afferrava una bottiglia di vodka per affogare nell'alcool la sua depressione. La puntata, manco a dirlo, restava in sospeso, lasciando il dubbio se il piccolo avrebbe bevuto o meno. Le proteste sono venute dal senatore di An Michele Bonatesta, membro della commissione di vigilanza della Rai e da Antonio Marziale, presidente dell'Osservatorio sui diritti dei minori, indignati perchè la soap va in onda a ora di pranzo, quando molti bimbi sono davanti alla tv,anche da soli, e soprattutto perchè quell'orario rientra nella fascia protetta, istituita proprio per tutelare i minori. La scena in questione, avverte Bonatesta, potrebbe «spingere all'emulazione i tanti bambini che si trovano a vivere in un contesto familiare simile». Marziale gli fa eco, annuncià che denuncerà il fatto al Comitato per l'applicazione del Codice di autoregolamentazione su Tv e minori e propone di spostare la soap in seconda serata, perchè essa presenta anche altri contenuti non adatti ai bambini. Motivi del tutto diversi, invece, ispirano le critiche che il Codacons ha rivolto ai due programmi della prima serata del giovedì «Adesso Sposami» condotto su Rai Uno da Antonella Clerici e «The Bachelor. L'uomo dei sogni» su Canale 5, presentato da Cristina Parodi. Il Codacons si appella al Ministro per le Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo e all'Autorità per le Comunicazioni per sospenderne la mess in onda. Il motivo? «Queste trasmissioni rappresentano uno schiaffo alle tante conquiste raggiunte dalla donna nel corso degli anni. Da esse emerge una immagine lesiva e offensiva di una donna che deve conquistare un uomo per sentirsi realizzata», mentre sarebbe sopravvalutata la figura del maschio. Sospendere la messa in onda danneggerebbe però solo Mediaset, perché «Adesso sposami», si è chiuso giovedì scorso, anche se è già in cantiere la seconda edizione.

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