LE SELEZIONI A CHIANCIANO TERME
Nobili e generose ma le Velone sognano il successo
La vicinanza alla Capitale ha fatto confluire nella cittadina termale la maggioranza di candidate romane al titolo di velona. Pungolate dal conduttore Teo Mammuccari (nella foto), oltre a ballare le Under 65 hanno inviato al pubblico i propri messaggi, spiegando le motivazioni che le hanno indotte a partecipare. Mimma Azzari da Roma, ha voluto sensibilizzare la vasta platea televisiva sul problema dei canile abbandonati. Lei volontaria in un centro di accoglienza in località San Palo, che ospita 180 cani, ha chiesto l'invio di materiale di scarto impiegato per la costruzione di cuccie. Impegnata nella composizione di sonetti romaneschi pubblicati su edizioni locali, Teresa Zezza, denominata "la Trilussa in gonnella", invita a custodire gelosamente la tradizione dei dialetti in tutt'Italia. Messaggio al quale si è unita anche la 70enne livornese Liafranca Balestri che si è scoperta scrittrice in vernacolo livornese quando era già nonna. Ma c'è anche chi si è proposta come velona perché insegue il miraggio di entrare nel mondo dello spettacolo. Ovviamente non per velleità personali, ci tiene a precisare Maria Antonietta Murtas, di origine sarda ma nata a Roma. Il fine è contribuire ad incrementare il bilancio familiare. Secondo il più classico rituale televisivo tutte sarebbero disposte ad accettare qualsiasi ruolo.