E le donne si sono sciolte per Dourdan
S.I.-Scena del Crimine» si è imposta come la serie-culto dell'anno. Le proiezioni in anteprima delle indagini inediti della celebre squadra scientifica, in onda su Italia 1, sono state le più seguite durante le tre giornate della manifestazione inventata da Leo Damerini e Fabrizio Margaria (gli autori del Dizionario dei Telefilm, pubblicato da Garzanti). Da venerdì mattina a ieri sera, oltre quattromila spettatori hanno affollato la multi-sala Arcobaleno dove si è tenuto il Festival dei Telefilm. Più di cinquanta le serie (in anteprima e in retrospettiva) selezionate dagli organizzatori dell'evento, con la partnership di Mediaset, La 7, Canal Jimmy e la partecipazione della Rai. Ospite d'eccezione della rassegna milanese, Gary Dourdan, il trentunenne attore di colore con gli occhi azzurri, che fa strage di cuori femminili fra le fans di «C.S.I.», in cui interpreta il tormentato ricercatore Warrick Brown. Gary, che era già venuto a Milano nel maggio scorso per ritirare il Telegatto assegnato alla serie più votata, è ritornato per ricevere il trofeo attribuito alla «miglior serie tv dell'anno» dall'Accademia dei Telefilm. Un ennesimo riconoscimento per «C.S.I.» che nella stagione passata, negli Stati Uniti, è stato il programma-tv con il più alto indice d'ascolto, superato soltanto dalla finale del match di Superball. Stavolta, però, Dourdan non era solo. Il divo più sexy del piccolo schermo ha sfoggiato a Milano la sua ultima «preda», la fidanzata Angel Louise Smowdom, la modella protagonista dello spot Martini che sbatte la porta in faccia nientemeno che a George Clooney, col quale ha poi avuto una love-story di 6 mesi. La nuova compagna di Gary Dourdan, peraltro, è risultata fra le dieci donne più sexy del mondo secondo il sondaggio della rivista inglese «Shm». Beato e, ovviamente, supersorridente, Gary ha confermato che a luglio, a Los Angeles, incominceranno le riprese della terza serie di «C.S.I.», previste su Italia 1 nella primavera del 2004. «Il successo del nostro telefilm - ha spiegato Dourdan - è dovuto all'originalità del soggetto. Mai prima d'ora si erano visti all'opera, su piccolo e grande schermo, dei detective della scientifica. Inoltre, abbiamo fatto tesoro dei consigli degli esperti (autentici poliziotti delle squadre scientifiche di vari dipartimenti americani)». Gary ha aggiunto che non sa fino a quando si fermerà nel cast di «C.S.I.» e che gli piacerebbe cambiare mestiere: «Ho la passione per la chitarra elettrica, ma non credo che mi darò alla musica. Piuttosto, vorrei lavorare dietro la macchina da presa. Mi piacerebbe fare il regista e dirigere un film sulla vita della cantante Chaka Kahn». A Telefilm Festival è stata presentata, in anteprima europea, la puntata "pilota" di «C.S.I. Miami». Questa nuova serie (destinata anch'essa a Italia 1) di indagini scientifiche, però, è ambientata inà e ha un cast diverso da quello che ha portato al successo «C.S.I.». Fra le novità proposte da Damerini e Margaria al Festival milanese, hanno colpito il glamour trasgressivo dell'ambientazione e l'umorismo surreale di «Six Feet Under» (Sei piedi sottoterra), su Italia 1 in autunno; i casi di stupro e di altri delitti a sfondo sessuale di «Law & Order - Criminal Intent» (appena sbarcata su Retequattro), con Vincent D'Onofrio protagonista; «24 Ore», spy-story con Kiefer Sutherland nei panni di un direttore della Cia, e «Monk», l'ispettore considerato l'"erede" di Colombo (entrambe su Retequattro); «Angel», gran vanto della Fox che arriverà su Sky Tv; «Enterprise», nuova serie del ciclo «Star Trek», attesa in prima serata su La 7. Successo anche per le puntate inedite di telefilm-culto come «I Soprano», «Ally McBeal», «Sex & the City», «J.A.G.», «Seven Days», «Streghe», così come per le retrospettive di titoli storici, fra i quali «Il Tenente Colombo», «Attenti a quei due», «X-Files», «Batman». «Con questo Festival abbiamo colmato una lacuna - ha commentato l'organizzatore Leo