In «Roma» Jovanotti fa largo alla sua band
NUOVO CD
Lorenzo Jovanotti, invece, ha fatto un passo indietro, lasciando la ribalta al collettivo di musicisti che l'ha accompagnato nel suo ultimo tour, di cui ha prodotto «Roma», un cd quasi tutto strumentale, che uscirà oggi, primo di una serie di progetti legati alla sua etichetta Soleluna. Niente personalismi fin dalla copertina del cd, con le figure dei musicisti solo tratteggiate, riuniti attorno a una bici come in una foto ricordo, e un numerino di riferimento per identificarli. «Sono entrato in studio per questo progetto senza l'intento di farne un disco, quello che volevo - spiega Lorenzo, autore di tutte le canzoni, nelle note che accompagnano l'album - era semplicemente jammare con la band che avevo messo insieme e che credevo davvero molto forte. Mi interessava il sound, in particolare l'incontro della sezione ritmica bahiana e di quella cubana che, insieme al funk di Saturnino e Pier, aveva un sapore che volevo approfondire. L'intento era quello di buttare giù delle idee, sulle quali avrei poi successivamente lavorato e aggiunto parole, tagliato, sezionato campionato. Dopo qualche mese ho risentito le registrazioni e mi sono sembrate un disco già fatto». «Roma» è un disco quasi tutto strumentale, nato da jam sessions che vibrano di ritmica brasiliana e cubana con groove potenti e accenti funk.