È la più ampia ricerca scientifica cui abbiano mai partecipato gli studenti delle scuole.
Si tratta di installare, negli edifici scolastici, rivelatori di particelle cosmiche. Gli strumenti, tra i più moderni e sofisticati, ma semplici da usare, non pericolosi per la salute e di impatto ambientale nullo, verranno forniti e collocati a cura del Centro. Questa ricerca, tra le più avanzate nella fisica e sostenuta dal ministro Moratti, non ha precedenti in Europa e Zichichi ha intenzione di realizzarla in Italia. Il funzionamento dei rivelatori, la raccolta e l'analisi dei dati verranno affidati agli studenti e ai loro docenti. Con il progetto, Zichichi mira a un duplice scopo: far nascere nei giovani la passione per la scienza, inserendoli in una ricerca di punta, e realizzare una rete utile per la diffusione della cultura scientifica, che è uno dei quattro obiettivi del Centro Fermi. Gli altri tre: tramandare ai posteri la memoria di Fermi; offrire grant a giovani scienziati già laureati che si distinguono per le loro idee innovative (e agli autori delle migliori tesi di laurea); sostenere progetti interdisciplinari. Fra questi ultimi, l'applicazione della risonanza magnetica nucleare per una migliore conoscenza della funzione cerebrale e un centro di calcolo parallelo, da mettere al servizio della ricerca scientifica ma anche delle medie e piccole industrie. L. D. A.