Demi Moore e il fidanzato che non ha l'età
Siccome si tratta di una donna di 42 anni che sta con un giovane uomo di 27, allora la curiosità del pubblico si accende di sospetto e malignità e così, volente o nolente, Demi Moore è finita sulle prime pagine di tutti i giornali americani. Lui, Ashton Kutcher, è attualmente considerato il più famoso playboy americano. Divo della tv Usa (è il protagonista della trasmissione «Saturday night live» che da New York, ogni sabato sera, a mezzanotte, intrattiene l'America danzante e tatuata) è diventato il fidanzato di Demi Moore e lei è stata costretta a parlare della sua relazione con la stampa rendendola pubblica. Con la scusa del lancio del suo ultimo film «Charlie's Angels 2», appena uscito in Usa (le altre interpreti sono Drew Barrymore, Cameron Diaz e Lucy Liu), Demi è andata all'attacco «del più disgustoso e antico pregiudizio anti-femminile: il razzismo anagrafico». Contenta del nuovo film? «Bando alle ipocrisie, lasciamo stare il film e veniamo subito alla domanda vera. Charlie's Angels è pellicola d'avventure, c'è poco da dire, va visto e basta». Va bene, allora la domanda vera: è difficile per una donna di 42 anni avere una relazione con uno di 15 anni più giovane? «È praticamente impossibile. Mi trattano come una ladra». Chi, se è possibile saperlo? «Tutti. Anzi, tutte». Anche Bruce Willis? «Bruce? Ah no, lui sta dalla mia parte, è il mio amico migliore. Non è un caso certo che siamo stati insieme quindici anni e abbiamo fatto tre figli. Lui capisce, sente la mia eccitazione e il mio disagio e mi sta aiutando molto. Devo essere sincera: non mi sarei aspettata questa stampa tanto scatenata, un po' mi ha delusa. Da una parte mi fa molto piacere perché si vede che faccio sempre notizia, il che va benissimo per il mio narcisismo. Ma avrei pensato che noi donne eravamo andate un po' più avanti in questi anni e che la società, in realtà, se ne infischia della differenza d'età tra maschio e femmina. E invece non è così. Harrison Ford che ha sessantadue anni si è fidanzato con Calista Flockhart che ne ha trentuno e la considerano tutti una cosa normale. A me sembra una follia. Io, davvero non riesco a capirlo». Ma, per lei, come donna, una differenza d'età di quindici anni, conta oppure la lascia indifferente? «Già il solo fatto che mi si ponga una domanda di questo genere mi innervosisce e mi rifiuto di rispondere». Gliene faccio un'altra: pensa che il suo fidanzato Ashton si senta a suo agio quando sta con lei e i suoi figli adolescenti? «Io l'ho portato nel mio ranch in Idaho e l'ho fatto incontrare ai miei figli nel nome della mia libertà e per salvaguardare la mia scelta. L'ho fatto anche per "ufficializzare" la mia relazione ma insisto nel ritenermi, come donna pensante, offesa a nome di tutte le donne per il fatto che sono costretta a starmene qui a parlare con voi della stampa a raccontare come va la storia con un ragazzino. Va benissimo, come deve andare? L'amore non ha età e io non credo alle considerazioni filosofeggianti sul fatto che i giovani maschi che vogliono una donna matura cercano una madre o viceversa. Credo che i maschi maturi stiano con le giovani per dar prova pubblica del loro potere e se lo facciamo noi donne il mondo si irrita perché non accetta il principio che anche noi donne posiamo e vogliamo esercitare il nostro potere. Questa è la pura e semplice verità, quella che forse sta stretta a molti. Ma non sarei Demi Moore se non dicessi le cose come stanno. O quantomeno come le vedo io».