Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Arcuri senza divisa Canalis e Marcuzzi pronte a sostituirla

default_image

«Carabinieri 3», pool di militi in gonnella e più spazio a Pino Caruso

  • a
  • a
  • a

L'attrice abbandona il set per timore del processo di identificazione con il suo personaggio. Proprio come era avvenuto a Claudia Pandolfi dopo la seconda serie di «Un medico in famiglia». Ieri sera Canale 5 ha trasmesso l'ultima puntata di «Carabinieri 2». Nei consueti due episodi programmati settimanalmente, nulla faceva prevedere che Paola Vitali, il personaggio di Manuela Arcuri, fosse destinato a scomparire dalla terza serie la cui sceneggiatura è in fase avanzata di scrittura e le cui riprese inizieranno ai principi del mese di agosto. Sull'attrice o le attrici che sostituiranno la Arcuri, nulla è ancora certo. Ma circolano i nomi di Elisabetta Canalis, l'ex velina mora di «Striscia la notizia» e di Alessia Marcuzzi. Non è escluso che potrebbe subentrare anche una terza "carabiniera" nella fiction: una delle ipotesi al vaglio da parte degli sceneggiatori, è infatti, la formazione di un pool di donne che agirebbero in sintonia con compiti di tutela dell'ordine pubblico e con mansioni investigative, sull'esempio del notissimo telefilm televisivo americano Charlie's Angels. Quel che è certo, però, è la radicale trasformazione dell'assetto narrativo di «Carabinieri 3». Innanzitutto verrà dato più spazio agli aspetti umani e personali di tutti i componenti della caserma dei Carabinieri comandata dal maresciallo Capello al quale ha dato il volto Pino Caruso. L'attore siciliano, che in un primo momento sembrava orientato ad abbandonare il set di Carabinieri, è stato richiamato dagli sceneggiatori perché il suo personaggio è risultato il più gradito in assoluto, con punte di simpatia superiori persino a quello della Arcuri, da un recente sondaggio effettuato dal settore fiction di Mediaset. Quando il sito Internet di «Carabinieri 2» ha dato la notizia della probabile scomparsa del maresciallo Capello, è stato inondato di proteste provenienti persino dall'Australia dove la serie di Canale 5 è molto seguita. Caruso, attualmente, sta valutando con la produzione i possibili risvolti, più privati, del suo personaggio che, nella prossima serie non si limiterà soltanto ad impartite ordini alla sua squadra ma avrà modo di farsi conoscere meglio dal punto di vista personale. In quest'ottica, nelle prime tre puntate iniziali di «Carabinieri 3», il maresciallo Capello non sarà presente in caserma. Gli sceneggiatori ne giustificheranno l'assenza con un viaggio a Londra dove si è recato per far vista alla figlia Gioia che è stata interpretata da Martina Colombari, attrice già scomparsa dalla struttura narrativa all'inizio della seconda serie per entrare nel cast de «Un medico in famiglia». La Colombari non tornerà più nella fiction. Un altro personaggio che scompare è quello di Milena Miconi che interpretava un giovane ed agguerrito sostituto procuratore della Repubblica. La Miconi tra circa un mese inizierà, accanto a Terence Hill, le riprese di «Don Matteo 4», fiction destinata a Raiuno. Mentre è riconfermato quasi tutto il cast delle serie precedenti, da Ettore Bassi, ad Andrea Roncato a Roberto Farnesi. Invece, non è stata ancora sciolta la riserva sulla permanenza di Paolo Villaggio all'interno di «Carabinieri 3».

Dai blog