FMR, la casa editrice acquisita dal Gruppo Art'è nell'ottobre 2002, è in pieno rilancio.
Il nuovo programma delle attività editoriali per la valorizzazione della società fondata quarant'anni fa da Franco Maria Ricci, è stato presentato ieri a Roma dal vicedirettore (e direttore artistico del Gruppo Art'è) Fabio Lazzari, che ha ribadito la volontà di «ricostruire Fmr quale luogo ideale di dibattito e scambio tra intellettuali di tutto il mondo». Da qui la scelta di un nuovo dinamismo che parte da idee rinnovate sulle collane e la rivista. Che cambia addirittura il sottotitolo, non più «rivista d'arte e cultura di immagine», bensì «rivista internazionale di cultura e comunicazione visiva». Nel comitato scientifico resteranno Umberto Eco e Susan Sontag, mentre tra i nuovi collaboratori, hanno già accettato l'architetto Alessandro Mendini, lo storico della scienza Paolo Galluzzi, l'editore Francesco Pellizzi, il direttore del Museo Picasso di Parigi Jean Clair. Oltre a Clair, sono stati arruolati Vittorio Sgarbi e lo scrittore Tahr Ben Jelloun. Nuova di zecca, invece, «I grandi palazzi della storia», collana curata dal consigliere del Presidente della Repubblica per la conservazione del patrimonio artistico, Louis Godart, che esordirà in ottobre con il primo volume dedicato al Quirinale, fonte di continue, straordinarie sorprese (come gli affreschi di Pietro da Cortona nelle sale dell'ex Galleria di Alessandro VII, che stanno emergendo intatti nella loro bellezza sotto le mani dei restauratori).