La Tv dei ragazzi trampolino delle star
Un laboratorio sperimentale dal quale sono emersi personaggi che hanno conquistato le maggiori vette della popolarità. Il caso più recente riguarda Ettore Bassi che ha esordito su Raiuno come conduttore del programma per ragazzi «La banda dello zecchino», in coppia con Annalisa Mandolini. Attualmente Bassi è il coprotagonista, accanto a Manuela Arcuri della fiction «Carabinieri 2» ed ha avuto il privilegio di essere il conduttore del recente incontro, trasmesso da Raiuno, di Papa Wojtyla con i giovani. Ma prima di lui avevano fatto lo stesso percorso televisivo personaggi come Fabrizio Frizzi, Rita Dalla Chiesa ed Irene Ferri. Frizzi aveva esordito ventitré anni fa al timone di programmi come «Tandem» e «Pane e cioccolata». Una vera e propria palestra professionale, un'esperienza che serve a temprare ed a preparare per il futuro. Questa la considerazione di Rita Dalla Chiesa sulla Tv dei ragazzi, che oggi è quasi totalmente scomparsa dai palinsesti e che, invece, potrebbe rappresentare ancora una risorsa per l'azienda di viale Mazzini, oggi più che mai in crisi di identità per carenza di idee e di nuovi volti. Anche uno dei più famosi divi del momento Paolo Bonolis, si è fatto, professionalmente, le ossa grazie a «Bim bum bam», un programma per ragazzi in onda venti anni fa, sul pomeriggio di Canale 5. Oggi Bonolis è uno dei personaggi più noti che fa la spola, a suon di miliardi, tra Mediaset e viale Mazzini. Irene Ferri è stata, dopo Elisabetta Ferracini, la conduttrice di «Solletico», l'ultimo esempio di Tv per i ragazzi, in onda fino a cinque anni fa, sul pomeriggio della prima rete. L'esperienza di «Solletico», ha rappresentato, per la Ferri, una vera e propria vetrina professionale che l'ha portata al grande salto di qualità come attrice. Recentemente, infatti, è stata una delle protagoniste della fortunatissima fiction da nove milioni di spettatori «Sospetti 2». Tra gli altri personaggi televisivi che hanno esordito nella vecchia e cara Tv dei ragazzi, ci sono anche Maria Teresa Ruta, Carlo Conti, al timone, nel 1988 della trasmissione per Raiuno «Big» e lo stesso Enrico Papi. Ma chi sono gli attuali protagonisti dei pochissimi programmi per ragazzi restati in palinsesto che aspirano a ricalcare le orme dei loro blasonati predecessori? Un giovane, che già si è guadagnata notorietà sia per propri meriti sia per la gradevole ed affettuosa parodia che ne fa Fiorello all'interno del suo programma «Viva Radiodue», è Giovanni Muciaccia. Il programma condotto da Muciaccia si chiama «Art Attak» ed è un segmento, famosissimo, contenuto all'interno di «Disney club» di cui lo stesso Muciaccia ne è conduttore accanto a Carolina Di Domenico. Di belle promesse, la ventiquattrenne Di Domenico, studentessa di Sociologia alla Sapienza di Roma, dopo quattro anni in «Disney club», ha già avuto una serie di proposte professionali sia cinematografiche (sarà coprotagonista del film «Eccomi qua» di Ciarrapico), sia televisive (parteciperà ad uno degli episodi della nuova serie «Distretto di polizia», su Canale 5). Chiara Tortorella, invece, figlia del più noto Cino Tortorella, ex Mago Zurlì della vecchia Tv dei ragazzi, attualmente conduce, su Raidue, «Junior sport», primo programma televisivo dedicato ai giovanissimi atleti. La giovane, che ha esordito a 17 anni in video, auspica, per se stessa un futuro professionale all'insegna dello sport, che pratica a livello agonistico, con la prospettiva di poter presentare ulteriori trasmissioni sportive. Ma, questa volta, dedicate ai «grandi».