McCartney al Colosseo: stasera dentro per i vip, domani fuori e gratis per i fans
Paul il gladiatore
Questo doppio grande evento per me non poteva che avere un solo scenario. Il simbolo del mondo antico nel cuore di Roma». Così Paul McCartney ha sintetizzato lo spirito del doppio appuntamento live che lo attende, oggi e domani alle 21.30, dentro e fuori il Colosseo. Quattrocento vip stasera nel parterre dell'Anfiteatro Flavio per un'esibizione di beneficenza, due-trecentomila persone a palpitare domani lungo via dei Fori Imperiali per l'anima dei Beatles che incontra la Città Eterna. Stasera una musica resa soft per rispettare il sacro luogo che la ospiterà, domani i watt di potenza al massimo per gridare ancora «Let It Be». Progetto Italia, l'emanazione di Telecom che si occupa di organizzare grandi eventi culturali, il Comune e la Sovrintendenza assicurano: la musica di Paul rispetterà il Colosseo e tutta la storia che lo circonda. I biglietti per il concerto di questa sera hanno fruttato, attraverso l'asta via internet, oltre 253 mila euro. Parte dei quali andranno utilizzati per rimettere in piedi il museo di Baghdad oltraggiato dalla guerra. 3000 transenne per 3 km di lunghezza convoglieranno il pubblico di domenica verso il palco del Colosseo. Quattro maxischermi (ma forse saranno di più per consentire visibilità sino a piazza Venezia), permetteranno di seguire il concerto anche a chi non avrà voglia e ardire di arrivare vicino al palco. Trecento uomini della sicurezza e quattro centri di rianimazione veglieranno sulla salute del pubblico. Ci sarà acqua potabile a volontà. I disabili avranno una loro area cui potranno accedere da via di San Gregorio. 100 bagni chimici saranno disseminati lungo l'area del concerto. Scalette diverse per le due serate. Paul deciderà all'ultimo minuto. Poi sarà tutto per noi.