DISCOGRAFIA RAGIONATA
Dalle Ali con Linda al ritorno ai Beatles
La prima canzone è «The Lovely Linda», dedicata alla vera artefice dell'addio ai Beatles. Ram (1971) Paul prende il mondo per le corna. Linda è con lui. «Three Legs» il motivo più incisivo. Wings Wild Life (1971) Nasce il nuovo gruppo di Paul. Importante soprattutto il chitarrista Denny Lane. Disco di transizione. Red Rose Speedway (1973) Il nuovo ensamble si è consolidato anche se McCartney e consorte dominano ancora la scena. Bella l'iniziale «My Love». Band On The Run (1973) Il capolavoro delle «Ali», epico sin dalla copertina in cui tra i fuggitivi, oltre a Paul, appaiono Michael Piccoli e James Coburn. Dal grande rock di «Jet» alla melodia di «Mamunia». Ristampato su cd in edizione speciale. Imperdibile. Venus And Mars (1975) La grande vena della "banda in fuga" viene un po' meno. Musica leziosa e nessun capolavoro, tranne la title track. Wings At The Speed Of Sound (1976) Il gruppo torna in copertina ma il livello medio non va oltre un'onesta routine. Wings Over America (1976) Triplo album live che consacra i Wings come grande gruppo dal vivo. Ristampato in doppio cd. Imperdibile. London Town (1978) Dopo il tour si torna alla normalità. Danny Lane va in copertina con la coppia. Livello discreto delle canzoni. Back To The Egg (1979) Ultimo capitolo della saga Wings. C'è qualcosa che non va nel gruppo e la musica ne risente. Poco dopo Paul scioglie il sodalizio. Tug of War (1982) McCartney fa passare tre anni per tornare sulla scena. Ma lo fa per lasciare un'impronta importante. Disco suo anche se Linda e i vecchi amici suonano con lui. Grande duetto con Steve Wonder in «Ebony And Ivory». Fondamentale. Pipes Of Peace (1983) Paul ha capito di essere sulla strada giusta. Stavolta con lui c'è l'astro nascente Michael Jackson in «Say Say Say». Ottimo. Broad Street (1984) È il disco della nostalgia. Paul per la prima volta reinterpreta canzoni dei Beatles, tra cui «The Long And Winding Road». Grandi musicisti, disco discreto. Press To Play (1986) Foto patinata in copertina con Linda, che stranamente non appare tra i collaboratori del disco. Fiacco. Flower In The Dirt (1989) Il periodo buio continua. Nonostante gli sforzi i tempi d'oro sembrano lontani. Tripping The Live Fantastic (1990) Paul cerca il colpo d'ala con un triplo lp (doppio cd) live. I concerti mondiali dell'89 sono da ricordare e il disco è da collezione. Unplugged (1991) Visto che la formula funziona ecco anche il live acustico. Godibile. Ne seguirà uno registrato in Russia, meno riuscito. Off The Ground (1993) Macca si chiude in studio con pochi e fidati musicisti, oltre a Linda. Risultato alterno. Paul Is Live (1993) L'ex Beatles torna in Abbey Road per la foto e per smentire una volta per tutte le voci sulla sua presunta morte. Disco live senza infamia e senza lode. Fliming Pie (1997) Linda è malata, Paul è sconvolto e lo si vede dalla foto che appare su questo cd. Musica sofferta. Lavoro sottovalutato, da recuperare. Run Devil Run (199) Per dimenticare la tragedia della sua compagna McCarney si tuffa nel rock and roll. Cover e composizioni originali per un disco spumeggiante. Driving Rain (2001) Paul sfuma nell'immagine di copertina ma per lui parla la sua musica, ora più introspettiva. Nel disco suonano Rusty Anderson e Abe Laboriel jr. che, con l'aggiunta del bassista Brian Ray formeranno il suo nuovo gruppo. Back In The World (2002) In Europa esce con titolo e scaletta diversa rispetto ai concerti americani. È la summa di quello che ascolteremo domani. Paul torna indietro per conquistare il futuro. Cla. Mon.