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di CLAUDIO MONTICELLI Oggi parliamo di due artisti senza tempo, di due "crooner" del rock ...

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Steve Wynn, ex leader dello storico ensemble americano dei Dream Syndacate, ci ha regalato l'ennesimo appuntamento solista. Anzi, questa volta il cd porta l'intestazione Steve Wynn & The Miracle 3 perché l'artista americano recupera il gusto della band, del lavoro di gruppo. «Static Transmission» è un disco onesto e genuino che prosegue il discorso avviato con «Here Come the Miracles». Ballads, acustiche ed elettriche, alternate a schitarrate rock vecchia maniera. Wynn ormai è più famoso in Europa che negli States. Il disco in fatti è stato pubblicato prima nel Vecchio Continente, in una elegante confezione deluxe con cd aggiunto dall'europea Blue Rose. Accanto a Wynn il fedele Chris Cacavas, ex tastierista dei Green On Red, gruppo degli anni '80 vicino come ispirazione ai Dream Syndacate. Il paysley rock è vivo e vegeto. Steve Wynn & The Miracle 3«Static Transmission» Blue Rose Record *** L'altro "dinosauro" del rock ancora sulla breccia è l'inglese Joe Jackson. Con un percorso inverso a quello di Wynn, il cantautore di Portsmouth, dopo esperienze che lo hanno portato persino a sperimentazioni di musica da camera, torna al vecchio amore e in occasione del 25mo anniversario del suo esordio riforma l'antica Joe Jackson Band con Gary Sanford (chitarra), Graham Maby (basso) e Dave Houghton (batteria) con cui aveva inciso tra il 1979 e il 1980 «Look Sharp», «I'm the Man» e «Beat Crazy». E naturalmente lo fa recuperando tutto lo spirito e la carica di quei lavori. Jackson non perde certo il gusto per l'armonia la melodia acquisiti nei dischi in cui il punto di riferimento è stata la musica classica ma è certo che questo cd lo riavvicinerà definitivamente ai fans della prima ora, quelli che amavano il Jackson post punk. Un tuffo nel passato per il rock del futuro. Joe Jackson Band «Volume 4» - Rykodisc

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