NUOVO FORMAT DAL CANADA
Per il momento c'è di sicuro che il casting della "microfiction", dieci minuti a puntata, è in dirittura d'arrivo e che, come annunciato dal sito Cinemotoreonline.net, ad occuparsi della serie sarà Giorgio Capitani (nella foto), già regista di successo di «Commesse» e del «Maresciallo Rocca». Il format è canadese e vede come protagonisti un lui e una lei in otto-dieci microscene della durata di circa un minuto l'una. I due, inizialmente attori sconosciuti, saranno impegnati nelle tipiche vicissitudini quotidiane familiari con la telecamera puntata su di loro e, sullo sfondo, tutti gli altri personaggi sul modello di come le strisce dei Peanuts trattano gli adulti. Le location sono le stesse in ogni giornata della microfiction: camera da letto, bagno, pizzeria, i luoghi preferiti di ritrovo della famiglia. Il segreto di «Love bugs» sta nel riuscire a far identificare il pubblico con i protagonisti, impegnati nelle vicende quotidiane con cui tutti hanno a che fare e in contemporanea con la realtà: per fare un esempio, in Canada la puntata che ha riguardato gli attentati del'11 settembre è andata in onda soltanto 4 giorni dopo il tragico evento e le reazioni due due protagonisti di «Love bugs» hanno fatto registrare un boom di ascolti senza precedenti. Il format, dopo il successo canadese, è stato importato in Francia e va in onda su France 2 in prima serata con il titolo «Un gar et une fille», un successo di ascolti spaventoso e videocassette vendute per un milione di copie. Per l'Italia la serie è stata acquistata dalla Einstein Multimedia che la proporrà a Rai e Mediaset. Si parla del prodotto ideale per Raiuno per contrastare «Striscia la notizia» ma è ancora prematuro capire quale sarà la destinazione di «Love bugs» che in autunno dovrebbe comunque arrivare nel nostro Paese.