STRONCATURA
«La curiosità è un sentimento ricorrente, noto alle cronache, e così frequente che ogni giorno fa notizia. Le trasmissioni televisive - spiega l'articolo del quotidiano della Santa Sede - sfruttano e, insieme, alimentano questa inutile e insana curiosità che, ben lontana dall'affinare la sensibilità e la solidarietà sociale, finisce per favorire il "consumo" di forti, inutili emozioni riducendo a "spettacolo" ogni tragedia». «Se è vero - conclude il quotidiano - che non possiamo chiedere a tutte le trasmissioni di essere "educative", possiamo però pretendere che esse non favoriscano risultati opposti come la "diseducazione dei sentimenti"». Intanto il «Grande fratello» sbarca in Francia. L'edizione «europea» per tre mesi dilagherà sugli schermi di Tf1, la più importante tv privata di Francia, e avrà tra i protagonisti una ragazza torinese: Serena, venticinque anni.