SERENITÀ RITROVATA
Si intitola "Un sasso nel cuore" e l'ho scritta nel momento più brutto della mia vita, quando era scomparsa mia figlia Ylenia. L'ho anche incisa in un disco, ma non sono mai riuscito a cantarla in pubblico»: così, in un'intervista che il settimanale «Chi» pubblica nel numero in edicola e di cui ha fornito un'anticipazione, Albano Carrisi traccia un bilancio dei 40 anni di carriera. «Ero in una solitudine nerissima - dice il cantante - Ho ritrovato la serenità con Loredana e con questi due bambini». Albano, che in Austria ha appena ricevuto il premio Amadeus, parla anche dei suoi progetti: «Oltre all'ospedale che stiamo costruendo con don Luigi Verzè, il fondatore del San Raffaele di Milano, la mia ultima pazzia è l'idea di cercare un teatro che serva per conferenze, incontri culturali, spettacoli vari e permetta a me di tenere concerti». Il servizio, in occasione della feste di Pasqua, propone anche foto del cantante nella tenuta di Cellino San Marco, dove ha riunito tutta la sua famiglia, insieme con la compagna, Loredana Lecciso, e i due figli avuti da lei.