I premi: Ozpetek pigliatutto, Muccino niente
Delusione per «Ricordati di me», di Muccino, che alla fine non ha preso alcun premio. I David ufficiali consegnati ieri sono: per il miglior film a «La finestra di fronte»; per il miglior regista a Pupi Avati con «Il cuore altrove»; per il miglior regista esordiente a Daniele Vicari per «Velocità massima»; migliore sceneggiatura a Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti per «L'imbalsamatore» e per il migliore produttore a Domenico Procacci per «Respiro». Migliore attrice protagonista Giovanna Mezzogiorno («La finestra di fronte»); come migliore attore protagonista allo scomparso Massimo Girotti; migliore attrice non protagonista Piera Degli Esposti («L'ora di religione»). Migliore attore non protagonista Ernesto Mahieux («L'imbalsamatore). Gli altri David sono stati poi conquistati da Daniele Nannuzzi per il migliore direttore della fotografia con El Alamein; da Andrea Guerra per il migliore musicista (La finestra di fronte); migliore scenografo e costumista Danilo Donati (Pinocchio); il migliore montatore Cecilia Zanuso, El Alamein, Andrea Giorgio Moser (El Alamein) per il miglior fonico. Daniel Auteuil ha infine vinto il premio per il miglior film straniero e a Isabelle Huppert David alla carriera. La serata è stata trasmessasu Raidue, ma solo in extremis. Doveva andare in onda su Raiuno, poi il palinsesto è stato cambiato per far posto allo speciale di «Porta e porta» sull'Iraq. D. D.