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«EUROPA UNITA. STORIA, ISTITUZIONI E PROSPETTIVE»

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Non basta l'euro a cementare popoli del vecchio continente

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L'Italia ha contato molto nel promuovere l'unificazione del vecchio continente, De Gasperi fu un «padre fondatore», i protocolli di Messina e il Trattato di Roma sono pietre miliari. Le cose cambiano quando si saggia la preparazione dell'«itala gente» sulla storia, le istituzioni, gli organismi dell'Europa unita. Ci si accorge, allora, che siamo ben lontani da un livello appena accettabile di «conoscenza». Con questa premessa, il libro - in realtà un esauriente manuale - di Giuseppe Mammarella (docente di storia contemporanea) e di Paolo Cacace (giornalista per molti anni a «Il Tempo» prima di approdare a «Il Messaggero»), rappresenta un apporto prezioso. Gli autori avvertono che il libro «si rivolge soprattutto agli studenti e ai docenti delle scuole medie superiori». Evidente, infatti, la finalità didattica delle oltre duecento pagine, che ripercorrono, una tappa dopo l'altra, il cammino della unificazione europea. Non sarebbe male, però, estendere la diffusione del libro anche ad altri ambienti poiché, come si diceva, molto approssimativa è la conoscenza della materia. Il collante rappresentato dalla moneta unica è certamente efficace; un fatto epocale, all'inizio del terzo millennio. «Ma l'Europa non è costituita solo dalla moneta unica, è anzitutto storia, cultura, civiltà comune costruita e consolidata attraverso i secoli; è conoscenza degli strumenti che regolano la vita della Comunità, la sua organizzazione istituzionale; è volontà politica di procedere verso nuovi, più ambiziosi traguardi attraverso ulteriori cessioni di sovranità da parte degli Stati nazionali». Sotto quest'ultimo aspetto, il trauma dell'11 settembre 2001 ha posto all'Europa, in termini inderogabili, il problema della sicurezza e quindi della integrazione militare. Che l'Europa — fino a configurare la «Grande Unione», con l'inserimento soprattutto dei Paesi dell'Est — resti un gigante economico, un nano politico e un mollusco militare, è quasi un luogo comune. Purtroppo, è anche una confessione di perdurante impotenza, di fronte allo strapotere del partner-concorrente americano. Giuseppe Mammarella e Paolo Cacace «Europa unita Storia, istituzioni e prospettive» Editrice D'Anna 230 pagine, 10,50 euro

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