
MOSCA — Paul McCartney (nella foto) si esibirà il 24 maggio sulla Piazza Rossa di Mosca, all'ombra del Cremlino.

I biglietti saranno in vendita da aprile e costeranno tra i 20 e i 200 dollari. Per McCartney - immensamente popolare anche in Russia - si tratterà della prima esibizione in assoluto a Mosca. Un precedente tentativo era andato a vuoto ancora in epoca sovietica: era il 1980 e il musicista di Liverpool si offrì di cantare sulla Piazza Rossa in occasione delle Olimpiadi di Mosca, ma la sua lettera a Leonid Brezhnev fu sdegnosamente ignorata dalla nomenklatura. Il regime comunista malsopportava la musica straniera e guardava in particolare con sospetto, fin dagli anni '60, la Beatles-mania diffusasi anche tra i giovani sovietici grazie un frenetico scambio di cassette clandestine. Da allora molta acqua i tempi sono cambiati e l'imminente concerto moscovita di McCartney - che si svolgerà nell'ambito di una tournee europea - è atteso ora come un evento musicale ufficiale di primo piano. L'organizzazione verrà curata con il sostegno del gruppo industrial-finanziario privato russo Alfa, uno dei più potenti del paese, reduce proprio in questi giorni da un accordo miliardario per la costituzione di una colossale joint-venture petrolifera con la britannica Bp. Resta invece in sospeso, per l'ansia dei fans italiani, il progetto di un progetto gratuito di Paul a Roma, nei pressi del Colosseo. Le trattative continuano ma il compenso richiesto dall'ex Beatles rappresenta un ostacolo non facilmente superabile.
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