«Io, Alexia e Sergio siamo già il nuovo»
Con quella semplicità che lo contraddistingue da sempre, il cantautore romano ha ringraziato chi lo ha votato. «Mi sembra un risultato molto figo, molto giusto. Quest'anno, finalmente, il Festival si chiude con verdetto giusto e vero. I vincitori sono la testimonianza di un cambiamento all'interno del Festival. In questa edizione c'è stato un taglio generazionale - ha evidenziato Alex Britti - Sanremo ha un valore storico. Forse non trovo giusto il ridimensionamento dell'età di chi vota nella giuria popolare, ma saranno, se dovessero cambiare le cose, i prossimi Festival a confermare le mie affermazioni». «I miei genitori? Hanno festeggiato con tutto il quartiere Monteverde - racconta Alex - ho ricevuto le telefonate degli amici piu cari, quelli con cui condivido le mie giornate. Il derby? Dopo il gol della Lazio, ho pensato è finita. Ma poi ho ricevuto, decine di sms: stai tranquillo abbiamo pareggiato». Il bluesman romano è felice anche perchè la sua «7000 caffè» è la canzone piu gettonata nelle radio e la più scaricata illegalmente da internet. «Nonostante la pirateria sia un fenomeno da contrastare, piaccio e questo mi lusinga». Intanto la sua casa discografica Universal per contrastare la crisi delle vendite ed il fenomeno della pirateria on-line, fa sapere che metterà in vendita anche in 300 tabaccherie la sua compilation del Festival e il nuovo disco di Alex Britti «3». E dal palco della città ligure, Britti spezza una lancia in favore dei giovani, ricordando che anche lui è giunto al Festival dalla categoria delle nuove proposte: «Spesso - ha concluso - i giovani hanno le mani legate: sleghiamogliele. Quando apriranno le gabbie in cui è avvolto un certo modo di fare discografia, magari cambierà qualcosa». Dopo la jam-session sanremese con l'amico Sergio Cammariere, l'artista conferma che i primi di aprile partirà un tour, nei club della penisola, per approfondire con la band un certo tipo di suono, lontano da quelle piazze che Alex, con il «Pala Vasca», tour 2001 e «Britty Beach» del 1999 ha gremito con la complicità di un pubblico variegato.